Bolivia: polizia arresta presunto pedofilo, folla inferocita assalta caserma e lo impicca

Terribile episodio di giustizia sommaria in un piccolo villaggio della Bolivia. Un uomo, accusato di essere un pedofilo e arrestato dalla polizia locale, è stato prelevato con la forza da una folla inferocita e linciato in pubblico senza che gli agenti potessero fare nulla. È accaduto nei giorni scorsi nel piccolo paesino di Reyes, nel nord del Paese sudamericano. L'uomo era stato arrestato con l'accusa di aver  stuprato e poi barbaramente ucciso una bambina di quattro anni residente nel villaggio, ritrovata cadavere e mutilata nei dintorni del paese all'inizio della scorsa settimana.

Gli abitanti locali però hanno rifiutato di attendere il processo e hanno deciso di farsi giustizia selvaggiamente con le proprie mani. La folla inferocita sabato scorso ha preso d'assalto la stazione di polizia sopraffacendo i pochi agenti di guardia e trascinando l'uomo in strada. La vittima è stata picchiata selvaggiamente e poi  impiccata a un albero. Le autorità locali hanno spiegato che poco prima l'uomo avrebbe confessato il delitto e la notizia si era diffusa insieme a quella falsa che sarebbe stato scarcerato in attesa del processo. Per il linciaggio sono state arrestate quattro donne ritenute le organizzatrici dell'assalto alla caserma di polizia. Secondo il procuratore, che ora segue il caso, altre dieci persone sono già state identificate grazie ad alcuni video dell'assalto diffusi online.