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Boldrini replica al M5S: “Basta delegittimazioni in Aula e in Rete

Non è tardata ad arrivare la risposta di Laura Boldrini al Movimento 5 Stelle: “La Camera e la sua Presidenza non siano il bersaglio di una costante e strumentale opera di delegittimazione, in Aula come in rete”.
A cura di Redazione
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Dopo le polemiche di questa mattina, con il Movimento 5 Stelle che aveva attaccato duramente il Presidente della Camera Laura Boldrini, arrivando a chiederne le dimissioni (salvo poi rettificare parzialmente con un successivo intervento), era lecito attendersi un nuovo vespaio di polemiche alla ripresa della discussione del ddl omofobia. In anticipo è invece arrivato il comunicato della Presidenza della Camera, con Laura Boldrini che difende la sua scelta di rinviare la discussione al pomeriggio, ricordando di aver rispettato i regolamenti e invitando i parlamentari grillini ad interrompere l'opera di costante e continua delegittimazione del suo lavoro.

Ecco la nota integrale, diffusa pochi minuti fa: "Voglio ringraziare tutti i gruppi della Camera per la solidarietà espressa in Aula dopo le polemiche sollevate dal Movimento 5 Stelle e per aver sottolineato che le mie decisioni sono state assunte nello scrupoloso rispetto del Regolamento. Intendo queste manifestazioni di sostegno come indirizzate non solo e non tanto alla mia persona, ma all'Istituzione che ho l'onore di rappresentare. Va infatti a discapito della qualità stessa del dibattito democratico il fatto che la Camera e la sua Presidenza siano il bersaglio di una costante e strumentale opera di delegittimazione, in Aula come in rete".

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