Blitz antimafia in Germania: arresti e perquisizioni in molte città della Westfalia e in Sicilia
Che Cosa Nostra e la ‘ndrangheta parlassero anche tedesco era cosa nota. Ancor di più chiaro è oggi, che un imponente blitz delle forze dell'ordine, in Germania ha coinvolto imprese edilizie italiane gestite da un gruppo criminale che ha legami con la mafia siciliana. Quattrocento, gli agenti messi in campo per perquisizioni e uffici in 15 città del Nordreno-Westfalia. Undici le persone fermate. Secondo la polizia di Colonia anche le forze dell'ordine italiane stanno partecipando alle indagini. Le accuse vanno dal lavoro nero alla frode fiscale. Il capo del gruppo criminale, scrive il Koelner Stadt Anzeiger, ha usato il suo locale anche per trafficare droga.
Ci sono sei persone accusate dalla magistratura tedesca di evasione fiscale, truffa, falso in atto pubblico, omesso versamento e appropriazione indebita di retribuzioni che sono state state arrestate dai carabinieri in Sicilia tra Agrigento e Catania. Secondo gli inquirenti italiani e tedeschi gli arrestati avrebbero creato in Germania imprese edili di comodo, intestate a prestanome al fine di eseguire lavori senza pagare imposte e contributi all'erario per milioni di euro. Ad alcuni arrestati sono contestati anche i reati di possesso illegale di armi e traffico di stupefacenti.