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Blitz antidroga in diverse regioni: “chimico” minorenne tagliava l’eroina con tachipirina

L’operazione ha portato all’arresto di 15 persone e al sequestro di ingenti quantitativi di droga.
A cura di Antonio Palma
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Una vasta operazione antidroga, scattata nella mattinata di mercoledì in diverse regioni italiane e coordinata dai Carabinieri del Comando provinciale di Bergamo, ha portato oggi all'arresto di 15 persone e allo smantellamento di un sodalizio criminale operante prevalentemente in Lombardia, Liguria, Veneto, Emilia Romagna e Umbria. Il blitz è scattato al termine di un'indagine avviata nel 2014 dai carabinieri del Comando provinciale di Bergamo per il contrasto al traffico internazionale di stupefacenti. Durante l'inchiesta i militari dell'arma hanno scoperto un enorme giro di droga importata in Italia con automezzi muniti di doppio fondo da corrieri provenienti da Olanda e Albania e tre laboratori clandestini, ubicati all'interno di alcuni appartamenti in provincia di Bergamo, Padova e Bari, in cui gli stupefacenti venivano preparati per la vendita.

Proprio in uno di questi laboratori gli inquirenti hanno scoperto che al lavoro vi era un minorenne, addetto a tagliare l'eroina con la Tachipirina, analgesico a base di paracetamolo utilizzato per camuffare la scarsa qualità della droga. Come spiegato dagli investigatori, i trafficanti per comunicare tra di loro usavano un complesso sistema di codici alfanumerici che ha reso molto difficile il lavoro del'inchiesta. Oltre agli arresti, il blitz di oggi ha portato al sequestro di oltre 100 chili di droga al sequestro preventivo di beni mobili e immobili, del valore di oltre mezzo milione di euro, ritenuti provento delle attività illecite di uno dei principali indagati.

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