Birmania, Htin Kyaw è il nuovo presidente: “E’ la vittoria della sorella Aung San Suu Kyi”
Htin Kyaw è il nuovo presidente della Birmania. Il 69enne professore universitario, candidato proposto dalla ‘Lega nazionale per la democrazia' di Aung San Suu Kyi, leader dell'opposizione al regime e Premio Nobel, ha ottenuto la maggioranza dei voti delle due camere del parlamento (360 voti, sui 652 disponibil). Il suo governo, il primo eletto democraticamente dopo oltre mezzo secolo di dittatura militare (1962-2011), entrerà in carica il primo aprile. I due candidati sconfitti, Henry Van Thio, esponente della minoranza Chin, e Myint Shwe, quest'ultimo nominato dai militari che controllano di diritto un quarto dei seggi, diventeranno automaticamente vicepresidenti. "Vittoria! Questa è la vittoria della sorella Aung San Suu Kyi. Grazie a te; è una vittoria per il popolo di questo paese", ha detto il neo presidente in una breve dichiarazione alla stampa.
San Suu Kyi forse Ministro degli Esteri
Aung San Suu Kyi ha spiegato che Kyaw è stato eletto “per la sua lealtà” e che ha la necessaria “esperienza per fare bene”. A questo punto per il premio Nobel per la pace si apriranno con molta probabilità le porte del ministero degli Esteri del nuovo governo. Il partito di Suu Kyi aveva trionfato alle elezioni politiche di novembre con il 70% dei seggi, ma la leader della Lega Nazionale per la Democrazia non poteva candidarsi visto che la costituzione birmana le impedisce di accedere alla massima carica dello Stato perché è stata sposata con un cittadino straniero (il defunto Michael Aris, studioso inglese di cultura tibetana) da cui ha avuto due figli. Htin Kyaw prenderà il posto dell’attuale presidente Thein Sein, che concluderà il suo mandato alla fine di marzo dopo 5 anni di presidenza, sostenuta dalla giunta militare.
