Bimbo scompare per 14 ore. Aveva fatto una marachella e temeva rimprovero dei genitori
Per 14 ore i suoi genitori l’hanno cercato invano, temendo il peggio. Ma Salvatore, un bambino di 11 anni del quartiere palermitano Zen, si era semplicemente nascosto in auto, dove aveva trascorso la notte, a seguito di un rimprovero della madre. Sembra che il piccolo avesse rubato dalla borsa della genitrice un mazzo di carte, le aveva portate a scuola e poi le aveva perse. La donna gli aveva fatto capire che non era stato un bel gesto, sgridandolo. Non poteva certo immaginare una reazione simile da parte del figlioletto. Alle 18 dopo il doposcuola Salvatore aveva fatto perdere le sue tracce, non facendo più ritorno a casa.
E così i genitori ieri sera si sono presentati ai carabinieri e sono iniziate le ricerche che hanno coinvolto oltre ai familiari del piccolo anche diversi residenti del quartiere. La mamma aveva anche lanciato un appello su facebook con la foto del figlio e con i numeri da contattare in caso di un eventuale avvistamento del bimbo. : "Tutti lo cerchiamo, aiutateci per favore". Ma questa mattina, nello stupore generale, il ragazzino si è presentato a scuola e ha raccontato di avere trascorso la notte in un'auto abbandonata. "Avevo paura del rimprovero. Mi sono messo lì dentro e poi mi sono addormentato", ha detto. Un sospiro di sollievo per i genitori e i parenti di Salvatore: "Abbiamo trascorso una notte di inferno. Mio nipote – dice il nonno – è stato visitato e sentito dai carabinieri. Poi ha mangiato perché ieri aveva saltato la cena. Ha reagito in maniera drammatica a un rimprovero. Non lo aveva mai fatto".