6.590 CONDIVISIONI

Bimbo morto a Trapani, il papà: “Meningite? Gli davano tachipirina”

Curato per uno stato influenzale, un bimbo di 23 mesi è deceduto nell’ospedale “Sant’Antonio Abate” di Trapani, forse, sospettano ora i sanitari, per una meningite. Aperta un’inchiesta sul caso.
A cura di Biagio Chiariello
6.590 CONDIVISIONI
Immagine

Dopo la vicenda della neonata morta a Catania, dalla Sicilia arriva l’ennesimo caso di malasanità. La Procura di Trapani ha aperto un fascicolo di inchiesta sulla morte di Daniel C. il bambino di 23 mesi morto nell'ospedale "Sant'Antonio Abate" di Trapani, nella notte tra venerdì e sabato, per una sospetta meningite. Il piccolo, venerdì mattina, era stato portato al pronto soccorso dello stesso ospedale, dai genitori, con febbre a 40. I medici, dopo avergli somministrato una tachipirina, convinti si trattasse di uno stato influenzale, lo hanno dimesso. Ma poche ore dopo, le condizioni di Daniel sono peggiorate, il piccolo è stato ricoverato in Pediatria, dove è deceduto poche ore dopo. Ora la magistratura locale ha disposto l'autopsia e provveduto a sequestrare le cartelle cliniche. L'inchiesta interna è condotta invece da una commissione di medici che, entro giovedì, dovrà compilare un rapporto.

“Siamo arrivati venerdì mattina in pronto soccorso e ci hanno detto che era un virus e con un po' di tachipirina ci hanno mandato a casa”, racconta il padre Gaetano, 40 anni. Secondo quanto raccontato dai genitori della giovanissima vittima, venerdì, come ogni giorno, la madre aveva accompagnato il bimbo all'asilo. A metà mattinata la telefonata delle maestre, Daniel sta male. La donna va a prendere il figlioletto, per poi portarlo subito al pronto soccorso. Dopo averlo visitato e avergli somministrato una dose di tachipirina, i medici avrebbe deciso di dimettere il bimbo, ritenendo che a scatenare la febbre fosse uno stato influenzale. Le condizioni del piccolo però si aggravano. I genitori notano delle chiazze rosse sul petto del bambino. Chiamano il medico di famiglia che pensa ad una rosolia e consigliato loro il ricovero. Così Daniel torna in ospedale, nel reparto di pediatria. Ma le sue condizioni peggiorano ulteriormente e in nottata il bimbo muore. Al momento non c'è alcuna certezza sulle cause del decesso. Il sospetto è che il bambino possa essere stato colpito da una meningite fulminante.

“Mio figlio ha lottato fino alla fine. Bisognava scoprirlo prima – afferma il padre -. Invece mi hanno telefonato solo sabato mattina per dirmi che c'era il rischio di contagio". "Abbiamo dovuto sottoporci a una profilassi. Anche i compagnetti di asilo sono sotto osservazione. Ma il mio pensiero rimane a quella mattina di venerdì, perché non ci hanno fatto restare in ospedale?", conclude il padre.

6.590 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views