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Bimba fu mutilata da due pitbull: maxi risarcimento da 72 milioni di dollari

Nel 2010 Erin Ingram fu attaccata da due cani a DeKalb County, in Georgia. Ora un tribunale le ha riconosciuto un indennizzo altissimo per coprire le spese mediche e le pesanti menomazioni fisiche.
A cura di S. P.
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Erin Ingram sarà risarcita con 72 milioni di dollari. Lo ha stabilito la Corte del tribunale della Georgia, negli Stati Uniti. Si tratta di una ragazzina che nel 2010 rimane gravemente ferita (la piccola perse un braccio) dopo essere stata sbranata da due pitbull a DeKalb County, in Georgia. Dopo la brutale aggressione dei due cani, i medici dovettero rimuoverle una parte del braccio, mentre l'altro arto rimase sfigurato e le caviglie sfregiate. La bambina, dunque, in questi anni ha dovuto imparare a camminare e scrivere con le protesi. Subito dopo l'aggressione, i pitbull furono catturati e uccisi: uno dei due cani venne ammazzato con un colpo di pistola alla testa da un poliziotto mentre il secondo cane riuscì inizialmente a scappare ma successivamente fu catturato e anche lui soppresso. Il loro proprietario, Twyann Vaughn, fu invece imprigionato per 16 mesi dopo essere stato giudicato colpevole di sei reati minori, tra cui la cattiva condotta e il possesso di cani feroci. L’uomo chiese scusa subito alla famiglia della giovane vittima.

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