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Bimba di 11 anni prodigio della danza, ma i genitori sono in crisi. Pronta la colletta

A undici anni ha già vinto una borsa di studio per una prestigiosa scuola a Vienna. Il papà però ha perso il lavoro e non può permettersi di pagarle le lezioni e i concorsi. E così è intervenuta la direttrice artistica: “Facciamola continuare a danzare”.
A cura di Biagio Chiariello
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Si chiama Giada, ha undici anni e da quattro studia danza classica a Pozzoleone, un piccolo paesino della provincia di Vicenza. La descrivono come un talento indiscusso nonostante la sua tenera età, al punto da aver già vinto borse di studio in Italia e all'estero. Ma rischia di dover lasciare quella disciplina che ama per l'impossibilità dei genitori, entrambi senza un lavoro fisso, di mantenere lei e gli altri due fratelli, di 15 e 6 anni. Per questo motivo la sua insegnante di danza, la sua mecenate Lisa Stragapede, ha deciso di parlare pubblicamente del suo caso, per chiedere a qualcuno “di buon cuore”, di “adottare artisticamente Giada, perché il suo talento è unico, va coltivato, perché ha le potenzialità per diventare étoile: sono certa che tra qualche anno solcherà palchi importanti, non possiamo permettere che si ritiri per mancanza di soldi”.

Come detto, Giada nella sua ancor breve esistenza ha già vinto decine di talent e concorsi. Aveva 7 anni quando ha iniziato a studiare danza alla Free Harmony di Bolzano Vicentino. Mamma e papà l’hanno sempre sostenuta, accompagnata alle lezioni e fatto gli sforzi economici per farla partecipare ai concorsi di danza. Ma negli ultimi anni, la loro situazione economica è andata via via peggiorando. Il padre ha perso il lavoro e Giada è stata costretta a rinunciare alla danza. E’ a quel punto che è intervenuta Lisa Stragapede, diventa la sua mecenate: è lei che le sta facendo continuare gli studi e partecipare ai concorsi necessari con la speranza che qualcuno, notando le sue doti, si faccia carico della sua carriera.

“Ho capito subito – spiega – che Giada aveva doti fuori dal comune e in questi anni abbiamo lavorato tanto per migliorare. Nonostante la giovanissima età Giada si allena nel nostro centro con una media di 2 ore e mezza al giorno". "Ma poi – precisa la mamma – anche quando è in casa continua a ballare e a ripetere esercizi e movimenti sui quali continua ad allenarsi". “Bastano poche migliaia di euro” continua Lisa Stragapede che fornisce anche il suo numero di cellulare (348.7804693) a chi volesse offrire la cifra. “È vero che la crisi uccide, ma sono convinta che nonostante tutto i miracoli possano ancora capitare”.

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