3 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Bimba annegata in Abruzzo, i bagnini: “Non abbiamo potuto fare nulla per salvarla”

Il direttore della cooperativa che gestisce il servizio di salvataggio a Pineto: “La bambina non è stata avvistata e per questo non siamo potuti intervenire per tempo a salvarla”.
A cura di D. F.
3 CONDIVISIONI
Immagine

"La bambina non è stata avvistata e per questo non siamo potuti intervenire per tempo a salvarla". A parlare, in un'intervista rilasciata a Il Centro, è Carlo Costantini, numero uno della cooperativa “Mareservice” di Pescara che gestisce il servizio di salvataggio sulle spiagge di Silvi e Pineto. L'uomo ha commentato la tragedia avvenuta due giorni fa a Pineto, dove la piccola  Nicole Tonutti, 5 anni, è morta annegata dopo essere riuscita a sfuggire dal controllo della madre, Paola Perini. "Sono intervenuti. Il bagnino in servizio davanti al lido Cilli e un altro dislocato poco più a nord. La zona dove è stato trovato il corpicino della bambina è nella zona della spiaggia libera di Pineto che non è presidiata". L'uomo poi continua: "Appena la madre della bimba ha dato l’allarme i bagnini sono entrati immediatamente in azione: uno ha pattugliato il mare con un pattino e un altro la battigia, sono passati solo pochi minuti dalla scoperta della tragedia fatta casualmente da alcuni bagnanti. Prima dell’annuncio al megafono della scomparsa della piccola, il bagnino non ha avvistato nulla di anomalo che potesse indurlo a pensare ad una situazione di emergenza. C’è da dire che le condizioni del mare di mercoledì pomeriggio non erano di pericolo e non hanno comunque intralciato le ricerche".

Intanto il Friuli è in lutto do quello che è accaduto due giorni fa in Abruzzo. La madre della bimba, giocatrice di basket, si era recata a Pineto insieme a due amiche prima di partecipare a un torneo di pallacanestro previsto a Montecatini. Prima la tappa in spiaggia, per regalarsi qualche ora di relax, quindi sarebbe partita per la Toscana e sarebbe scesa in campo. Adesso per la Perini tutto annullato: a darle sostegno, per quanto possibile, sono le sue colleghe del mondo del basket che hanno osserveranno un minuto di silenzio e che giocheranno con al braccio una fascia nera, a lutto, su richiesta della federazione.

3 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views