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Biella: il nipote badante muore in casa, anziana paralizzata rimane bloccata per 2 giorni

La donna ha cercato di attirare l’attenzione accendendo e spegnendo la luce di continuo, solo così i vicini si sono allarmati e hanno chiamato i soccorsi.
A cura di Antonio Palma
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Tragedia a Mongrando, piccolo comune della provincia di Biella, in Piemonte. Un'anziana donna di 91 anni, semiparalizzata e in sedie a rotelle, infatti è rimasta bloccata in casa per ben due giorni senza che nessuno se ne accorgesse dopo che suo nipote di 61 anni è morto nella stesa abitazione mentre si occupava di lei come badante. A trovare il corpo senza vita dell’uomo e la donna al limite delle forze, a quasi 48ore dal decesso del 61enne, sono stati i vigili del fuoco sabato sera intorno alle 22 allertati da alcuni vicini dell'anziana. Questi ultimi infatti da giorni ormai non sentivano alcun rumore provenire dalla villetta dove l’uomo accudiva la 91enne e ieri sera avevano notato che dalle tapparelle abbassate ogni tanto si vedeva un bagliore.

Come hanno scoperto successivamente i pompieri, il bagliore effettivamente era un segnale disperato che la 91enne, impossibilitata a muoversi, aveva cercato di mandare all'esterno accendendo e spegnendo la luce della stanza in continuazione. Quando i vigili del fuoco sono entrati nell’abitazione insieme ai carabinieri e al personale del 118, la 91enne era ancora sulla sedia a rotelle, disidratata e sotto shock. Il corpo senza vita del 61enne Antonio Fontana invece era nel suo letto. L'ipotesi più probabile è che l'uomo sia stato colpito da un infarto. L'anziana è stata immediatamente soccorsa e trasportata in ospedale per le cure del caso.

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