Bersani: nessun deficit neurologico, ma rimane in rianimazione

Le condizioni di salute di Pierluigi Bersani sono stabili e l'ex segretario del Partito Democratico non presenta deficit neurologici anche se resta ricoverato in rianimazione, sono queste le ultime notizie che arrivano dall'ospedale Maggiore di Parma dove l'ex leader del Pd è stato operato ed è ricoverato da ieri dopo aver avuto un malore nella sua casa di Piacenza. Nell'ultimo bollettino medico diffuso come da programma alle 17 di oggi dall'ospedale emiliano, infatti, i medici spiegano che prosegue "positivamente" il decorso post operatorio di Pierluigi Bersani e che "Tutti i controlli e i parametri vitali permangono stabili e nella norma". Nello stesso bollettino viene spiegato che il deputato del Pd non presenta deficit neurologici, è vigile e cosciente e che "resta sveglio e collaborante perché è senza sedazione farmacologica". Il paziente Bersani comunque rimane ricoverato in un reparto di terapia intensiva  e questo preclude qualsiasi tipo di contatto o visita dei tanti colleghi che stano accorrendo in ospedale a Parma.

Renzi in ospedale – Come hanno sottolineato dall'ospedale, infatti, Bersani non può vedere nessuno fino a che rimarrà in rianimazione a parte la famiglia, la moglie e le figlie, con cui ha potuto parlare sia questa mattina che questo pomeriggio. Ad ogni modo si susseguono gli arrivi degli esponenti politici del Partito Democratico per portare conforto alla famiglia di Bersani. Tra di loro anche il nuovo segretario Matteo Renzi che è arrivato a sorpresa all'ospedale entrando da una porta secondaria e non ha voluto rilasciare particolari dichiarazioni limitandosi a rendere pubblico la sua vicinanza a Bersani in questo momento di difficoltà. "Ho portato un abbraccio di tutta la comunità del Pd alla signora Daniela e alle figlie di Bersani, siamo ansiosi e in attesa di ritrovarlo a Roma" ha sottolineato Renzi.