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Bersani, intervento riuscito: “E’ sulla buona strada”

Nelle prossime 48 ore si conoscerà l’evoluzione clinica dell’ex segretario del PD che però, ieri, è entrato in sala operatoria di ottimo umore. “Registratemi la partita della Juve”.
A cura di D. F.
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UPDATE: Alle 11 di stamattina l'Ospedale di Parma ha diffuso il nuovo bollettino medico sulle condizioni di salute di Bersani: "Il decorso post-operatorio evolve positivamente, il paziente ha trascorso una notte tranquilla. Parametri stabili e nelle norma. Bersani non presenta deficit neurologici, è intubato, vigile ed ha conversato con i familiari. La prognosi resta riservata come previsto nel decorso di tali operazioni". I segnali, dunque, appaiono incoraggianti: "Per sciogliere la prognosi – ha spiegato alla stampa Ermanno Giombelli, il primario di neurochirurgia che ha operato Bersani -, ci prendiamo qualche giorno, ma è sulla buona strada, vediamo per le complicanze nei prossimi giorni". "Bersani era cosciente sia prima che dopo l'intervento, il problema è superare questa fase acuta – ha detto Giombelli – le complicanze più importanti, come già detto ieri, arrivano dal sesto giorno in poi".

Poi il medico ha fatto chiarezza anche sulle presunte cause del malore, da qualcuno attribuito allo stress degli ultimi mesi dopo il fallimento elettorale: "No, sarebbe scoppiato allora". "Diffonderemo il prossimo bollettino medico nel pomeriggio, attorno alle 17" ha concluso il primario.

Pierluigi Bersani è fuori pericolo? Dopo l'intervento chirurgico al cervello che ieri sera ha ridotto l'emorragia cerebrale dell'ex segretario del Partito Democratico tutti si chiedono se si possa finalmente tirare un sospiro di sollievo. Quel che è certo è che l'umore dell'ex candidato premier è buono e che stamattina ha parlato con la moglie e le figlie.  Ermanno Giombelli, chirurgo che ha effettuato l'intervento, ha affermato che l'operazione è "tecnicamente riuscita" e che il "danno neurologico, su una scala di 5 gradi, è al secondo". Ciò escluderebbe danni permanenti, anche se è presto per tirare un sospiro di sollievo: "Bersani è in pericolo di vita? Prima di 48-72 ore non possiamo esprimerci", spiega Giombelli incontrando i giornalisti presso l'ospedale di Parma in una breve conferenza stampa. "È positivo che sia rimasto cosciente".

"Non presumiamo ci siano dei danni permanenti, il rischio maggiore sono le ischemie. Il danno neurologico viene calcolato in 5 gradi e questo è grado 2. Resta il rischio di complicanze", continua ancora il chirurgo, sostenuto anche dal direttore generale dell'ospedale di Parma, Leonida Griseldi: "Condizioni stabili, la prognosi rimane riservata per 48-72 ore come accade in questi casi. Il paziente è vigile e collaborante. Si attende l'evoluzione del post intervento". Si apprende, intanto, che anche prima di entrare in sala operatoria Bersani scherzava con i suoi familiari ed era di buon umore: ha chiesto a tutti di essere coraggiosi e non buttarsi giù, ed ha domandato ai suoi di registrargli la partita Juventus Roma.

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