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Berlusconi: “La politica di Renzi è un revival delle nostre ricette”

In un’intervista al Tg5, Silvio Berlusconi ha commentato le ultime mosse dell’esecutivo, ha bocciato la legge di Stabilità e ha riposizionato Forza Italia come la risposta di centrodestra al “partito della nazione” delineato da Renzi alla direzione del Pd.
A cura di Susanna Picone
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Cosa pensa Silvio Berlusconi di Matteo Renzi? L’ultimo commento da parte del leader di Forza Italia alle politiche dell’attuale premier è arrivato nel corso di un’intervista al Tg5. Berlusconi ha parlato a tutto campo in televisione commentando le ultime mosse dell’esecutivo ed escludendo la possibilità di chiudere Forza Italia. La politica economica del governo è – secondo Berlusconi – “un ‘revival' delle nostre ricette, condito da un po' di populismo e presentato con grande abilità. Vedete, il premier sostiene di aver abbassato le tasse e di essere il primo ad averlo fatto. Ricordo che gli unici Governi che hanno davvero abbassato le tasse sono stati i nostri”.

Legge di stabilità, il conto lo pagheranno i cittadini

Berlusconi ha di fatto bocciato la politica di Renzi: “Con una mano – ha spiegato al Tg5- ha dato gli 80 euro a qualcuno, con l'altra ha aumentato le tasse sulle case, sui negozi, sui capannoni e anche sui risparmi a tutti. Il saldo è dolorosamente negativo per tutte le famiglie”. Commentando la legge di stabilità, Berlusconi ha detto che “per fare bella figura si taglia un po' di Irap, l'imposta rapina di Prodi sulle imprese, ma il conto lo pagheranno i cittadini che vedranno aumentare le tasse locali e che magari vedranno anche tagliati i servizi locali essenziali”. Secondo l’ex premier, insomma, il governo fa bella figura, ma la fa con i soldi delle famiglie: “E il paese non riparte. Siamo davvero sulla strada sbagliata”.

“Legge elettorale favorisca la governabilità”

Il leader di Forza Italia ha parlato anche del Patto del Nazareno spiegando che con Renzi “ci confrontiamo nella ricerca di una legge elettorale che favorisca la governabilità del Paese e che, naturalmente, vada bene a tutte e due le parti in causa”. “E comunque – ha continuato l’ex premier – siamo convinti che con il confronto si possa trovare una soluzione equilibrata che guardi all'interesse del Paese e non a quello dei singoli partiti”.

“Chiudere Forza Italia? Un’assurdità”

E a proposito del suo partito, Berlusconi ha definito “un’assurdità” e “una stupidaggine” l’ipotesi che ci sia un’intenzione di chiudere Forza Italia. “Forza Italia – ha detto Berlusconi – è il partito della libertà e rappresenta molti milioni di italiani che amano la libertà e vogliono restare liberi e che non hanno votato. Io sono al lavoro tutto il giorno e tutti i giorni perché voglio che Forza Italia, rinnovata e rafforzata, torni a vincere per garantire agli italiani libertà e benessere”. L’obiettivo dell’ex premier è quello di piantare una bandiera di Forza Italia in ogni Comune.

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