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Berlusconi dice addio alle torri RaiWay: Ei Towers rinuncia all’Opa

Ei tower annuncia il ritiro dell’Offerta sulla società Rai che controlla le torri tv dell’emittente radiotelevisiva pubblica.
A cura di Antonio Palma
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Dopo settimane di annunci e trattative, la Holding della famiglia Berlusconi rinuncia alla scalata di Raiway, la società Rai che controlla le torri tv dell'emittente radiotelevisiva pubblica. Ei Towers ritira "la comunicazione dell'operazione di concentrazione trasmessa all'Antitrust il 24 febbraio scorso" si legge infatti in una diffusa dall'azienda nella quale si annuncia che il consiglio di amministrazione del gruppo si riunirà il prossimo 22 aprile "per le opportune deliberazioni in merito all'offerta" su Rai Way. La notizia del resto circolava già nelle ore scorse dopo che il Cda Rai aveva fatto sapere che non avrebbe aderito in alcun modo all'offerta di Ei Towers neanche con le modifiche apportate all'Opa negli ultimi giorni.

La Rai infatti ha ribadito che considera strategica la propria partecipazione in Rai Way S.p.A, anche in quanto correlata al soddisfacimento di bisogni di interesse generale, e non avrebbe mai accettato l'offerta della concorrenza che prevedeva infatti un mix di soldi e azioni per comprare il 66% di Rai Way. Dopo la levata di scudi sia da parte di Viale Mazzini e da parte delle autorità garanti, senza contare la polemica politica sorta sulla questione, Ei Towers aveva aggiustato il tiro scendendo sotto il 50%. Neanche questa offerta però ha soddisfatto la Rai e le autorità garanti, quindi Ei Towers avrebbe dovuto ripresentare un’offerta ex novo oppure ricorrere al Tar per ottenere ragione. Oggi invece la notizia della rinuncia.

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