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Berlusconi: “Bisogna votare per impedire che Renzi diventi padrone d’Italia”

Il leader di Forza Italia contro il governo Renzi: “Ha preso il potere senza voto popolare creando un regime, io scendo in campo per raccontarlo anche se non sono candidabile”
A cura di Antonio Palma
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"Bisogna andare a votare perché non bisogna rassegnarsi alla sinistra", è quanto sostiene  Silvio Berlusconi oggi intervistato da Barbara D'Urso nel corso della trasmissione Domenica Live su Canale 5. Il leader di Forza Italia ha ricordato l'importanza del voto per scalzare la sinistra al potere rammentando le sue vicissitudini politiche ostacolate secondo lui proprio dalla sinistra e dai magistrati politicizzati. "Purtroppo io sono incandidabile ancora per 3 anni, sono stato messo fuori dalla politica non con le armi della democrazia ma con un uso politico della giustizia" ha spiegato infatti l'ex Premier, sottolineando come tuttavia "la gente abbia capito la persecuzione a cui sono stato sottoposto e mi vuole molto più bene di due anni fa".

"Quando ero al governo trovavo sempre qualcuno che mi faceva la faccia brutta, ora no. Sento attorno a me un afflato di vicinanza e simpatia, e ciò mi fa pensare di avere ancora un po' di responsabilità rispetto a  questo Paese" ha proseguito Berlusconi ripercorrendo le fasi della sua lunga carriera politica e ribadendo le accuse alla sinistra. In particolare il leader di Forza Italia accusa Renzi e il suo Governo di aver preso il potere senza il voto popolare e di aver creato una sorta di "regime". "Già con Tangentopoli sono stati eliminati i partici democratici" ha ricordato Berlusconi, aggiungendo: "L'Italia in questi 22 anni ha avuto quattro colpi di stato anche se non ci sono stati i carri armati in strada ma quando si cambia il voto popolare è colpo di stato".

Per questo il governo Renzi è "abusivo e illegittimo" e ha creato una "situazione di non democrazia" ha sottolineato ancora Berlusconi invitando gli elettori delusi e propensi all'astensionismo a tornare  a votare se non vogliono ritrovarsi a essere "sudditi del governo".  "Se per te tutto va bene puoi stare a casa, ma se vuoi cambiare devi esprimere il voto. Le persone che si sono rassegnate perché pensano che il loro voto non conti sono il 55%: 26 milioni che hanno deciso di non andare a votare. E' un disastro. Dovete andare a votare per il vostro interesse, per voi, per i vostri figli" a concluso il leader di Forza Italia.

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