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Grillo: “Quelli del Sì, killer del futuro dei nostri figli”. Renzi: “Solito tranello”

Beppe Grillo ha pubblicato sul suo blog un video in cui invita i cittadini a votare No al referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre per difendere il futuro di figli e nipoti che non dovranno essere costretti a subire decisioni sbagliate prese dai propri genitori e nonni. Renzi replica: “Solito tranello comunicativo di Grillo, così non parliamo delle firme false”.
A cura di Charlotte Matteini
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Grillo

UPDATE "Non cascateci: Grillo, che è uno straordinario professionista della comunicazione, dice che noi siamo i serial killer e tutti rispondono ma così nessuno parla più delle firme false. E' una tecnica, Grillo e i 5 stelle in queste ore sono in difficoltà perché è emerso il reato delle firme false. Siccome sotto il profilo comunicativo sono all'angolo, Grillo inventa una frase a effetto cosicché tutti cadano nel tranello e improvvisamente si nasconde la realtà", ha dichiarato durante il #MatteoRisponde il presidente del Consiglio Renzi, rispondendo alle accuse mosse da Beppe Grillo.

"Questa gente sono serial killer, questi qui attraverso questo involucro che hanno riempito di cazzate! Cazzate! Stanno espropriando il futuro, ma io me ne frego del mio futuro, ho 70 anni, ma stanno espropriando e rubando il futuro di vostro figlio, di vostro nipote", a metterlo nero su bianco è Beppe Grillo sul suo blog.  Stamane il fondatore del Movimento 5 Stelle ha pubblicato un video spiegando tutti i motivi per cui voterà No al referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre. "Ho fatto un’indagine sui trend di Google, e viene fuori una cosa molto interessante. Se voi guardate il grafico della Costituzione, cioè le ricerche che hanno fatto per informarsi sulla Costituzione, è fantastico: c'è un picco che arriva fino a 100 nel 2006 quando abbiamo fatto il referendum sulla Costituzione di Berlusconi, che è stato bocciato. Lì la gente andava ad informarsi, il picco è a 100, ma dal 2006 a oggi zero, è andato a 40. Con tutte le trasmissioni, con tutti i generi di informazione, costituzionalisti, la Costituzione, il Senato, le camere, la libertà, la democrazia… niente, non c'è assolutamente neanche il tentativo di informarsi su cosa sia, su cosa stia succedendo", ha scritto Beppe Grillo nell'apertura del suo post.

Stesso tipo di ragionamento per un'altra parola che molto tempo fa sembrava essere sulla bocca di tutti: crisi. Anche in questo caso il trend è cambiato rispetto a qualche anno fa. Insomma, secondo Beppe Grillo la gente ormai non si informa più perché desidera non informarsi più, perché ormai è troppo depressa. "Questa latente insinuante depressione che hai dentro, che non la tratti neanche più coi psicofarmaci, c'è un’ansia che hai dentro. E questa depressione vuol dire solo una cosa: che hai interiorizzato la colpa. E adesso è colpa tua, ti portano via l'articolo 18 e ti portano via l'acqua pubblica e ti portano via i soldi ai partiti, benissimo è colpa tua, l'hai talmente messa dentro questa colpa che non reagisci più", spiega Grillo.

"Ti fai portare via acqua, sanità, ti fai portare via le telecomunicazioni, ti fai portare via… adesso con questo voto, è pazzesco questo voto qua. Ma io non sono mai stato così, io se avessi vent'anni, adesso se avessi vent'anni non so come reagirei. Qui siamo oltre la dittatura, perché se fosse una dittatura e si facesse riconoscere, un Pinochet, un generale con le medaglie che dice ‘Sono un dittatore', allora uno si organizza, va in clandestinità, fa il Carbonaro, reagisce, fa delle cose. Ma Qui siamo con un involucro di nulla riempito di nulla che sta svendendo il futuro di tuo figlio, di mio nipote, dei tuoi parenti, a delle multinazionali che verranno qua e prenderanno qualsiasi cosa", prosegue il fondatore del Movimento 5 Stelle.

"Se minimamente leggete tra le righe sull'articolo 17, la riforma del titolo V, c'è questa clausola di supremazia. Vuol dire che il governo avoca a sé tutti i contratti. Io che ho fatto l'ambientale, non l'ambientalista, io che ho trattato l'ambiente per vent'anni, parlavo di cose 20 anni fa, ho continuato a girare il mondo a vedere il tipo di energia e cambio di civiltà che ci sono stati, vedermi scippata da questi malati di mente io non posso… Devo avvisarvi, ripeto non ho più vent'anni ma devo avvisarvi. Questa clausola significa che le multinazionali faranno direttamente i contratti col governo, e quindi inceneritori, centrali a carbone, oleodotti gasdotti, tutto quello che vuoi, e lo stoccaggio del gas lo faranno senza dire assolutamente nulla!", prosegue Beppe Grillo.

"Siate vigili, guardate il vostro territorio, proteggetelo come se fosse una vostra amante, vostra fidanzata o vostra moglie. Abbiamo bisogno di questi temperamenti oggi, contro questi fossili che vogliono di nuovo rifarci piombare nel Paleolitico perché sono nel Paleolitico loro. Il lavoro sarà una trasformazione epocale, dopo il 2020-30 ci sarà una produttività a 1000, coi posti di lavoro che diminuiranno avremo flussi di gente senza lavoro, cosa faremo, non saremo neanche attrezzati. O mettiamo un reddito universale, un reddito di cittadinanza, con le tecnologie lievi, leggere e rinnovabili, avere un mondo diverso un pensiero diverso. Vi prego, Sì o No non è un problema, volete non andare a votare? Siete degli egoisti se non ci andate, ma egoisti veramente, perché pensate solo al vostro culo",ha concluso Beppe Grillo, spiegando inoltre di non avere il diritto di giudicare nessuno, ma avverte, nuovamente: "Abbiamo di fronte dei serial killer della vita dei nostri figli fra vent'anni".

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