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Beppe Grillo esulta: “L’Istat ha approvato il nostro reddito di cittadinanza”

Il capo politico del Movimento 5 Stelle commenta le stime dell’Istat sulla proposta M5S di reddito di cittadinanza: “Nessuno deve rimanere indietro, approviamolo subito”.
A cura di Redazione
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La proposta di un sostegno organico e strutturale al reddito di incapienti, disoccupati e pensionati è uno dei punti di forza del Movimento 5 Stelle, che da tempo ha impostato una aggressiva campagna intorno al progetto di reddito di un cittadinanza di 780 euro al mese per i circa 10 milioni di italiani che vivono al di sotto della soglia di povertà. I parlamentari grillina hanno dato vita ad una ampia mobilitazione, che ha prodotto una proposta già depositata in Parlamento e sulla cui calendarizzazione si sta provando a spingere con una certa energia.

Una idea che non convince il Governo, con il Presidente del Consiglio Matteo Renzi che ha da tempo manifestato la sua contrarietà, spingendosi ad affermare che "il reddito di cittadinanza è incostituzionale". Ma i dubbi maggiori arrivano dal versante delle coperture, con molti esponenti del Partito Democratico che hanno messo in dubbio la sostenibilità della proposta per le casse dello Stato e la quantificazione fatta dai parlamentari grillini. Ora però su quest'ultimo punto è intervenuta l'Istat, come riporta il blog di Grillo:

Questa mattina in Commissione Lavoro al Senato, è stato ascoltato il Presidente dell'ISTAT accompagnato da diversi tecnici dell'Istituto, il quale ha presentato un rapporto, contenente uno studio economico approfondito, sulla nostra proposta di legge sul Reddito di Cittadinanza.
Negli ultimi mesi abbiamo ricevuto molteplici attacchi e critiche infondate da diversi esponenti politici che affermavano per screditarci, che la nostra misura avrebbe un costo di oltre 30 miliardi. Oggi è stato l'ISTAT a confermare la validità della nostra proposta

Dati che vengono commentati a caldo proprio dal capo politico del Movimento 5 Stelle:

Il Reddito di Cittadinanza è la priorità dell'Italia. L'ISTAT ha certificato che il costo per realizzarlo è di 14,9 miliardi di euro, il M5S ha trovato le risorse attraverso tagli di sprechi per finanziarlo, l'Europa ce lo chiede, manca solo la volontà dei partiti di discuterlo in Parlamento e approvarlo. Il Reddito di Cittadinanza è ora in Commissione al Senato, ora chiediamo al Presidente del Senato Grasso, che in una capigruppo si impegnò con Alberto Airola a calendarizzare in aula il nostro ddl sul reddito di cittadinanza, di farlo quanto prima (come previsto dall'art. 53 comma 3 del Regolamento del Senato). Ogni giorno perso è un nuovo schiaffo in faccia ai 10 milioni di italiani sotto la soglia di povertà. Nessuno deve rimanere indietro: Reddito di Cittadinanza subito!

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