65 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Beppe Grillo conferma: “Sarà la rete a scegliere i candidati del M5S, come nel 2013”

Una stringata nota sul blog di Beppe Grillo mette fine alle ipotesi ed ai retroscena su eventuali candidature “scelte dall’alto” nel Movimento 5 Stelle.
A cura di Redazione
65 CONDIVISIONI
Immagine

In questi giorni si erano moltiplicati i retroscena, le indiscrezioni, le ricostruzioni più o meno informate sulla possibilità che il Movimento 5 Stelle cambiasse il metodo di selezione dei candidati, in particolar modo per quel che riguarda le eventuali elezioni politiche. Prendendo spunto da qualche passaggio di un intervento a braccio di Grillo, in cui si faceva autocritica per aver imbarcato persone non affidabili alle politiche del 2013, in molti avevano ipotizzato un intervento diretto dei leader del Movimento 5 Stelle nella selezione della nuova classe dirigente.

Invece, come si legge sul blog del capo politico del Movimento 5 Stelle, le regole non cambieranno e saranno sempre iscritti ed attivisti a scegliere, attraverso un voto sul blog di Grillo, i candidati alle elezioni politiche. Resteranno poi sia il limite di due mandati complessivi, sia la limitazione per condannati e “politici di professione”.

Ecco cosa scrive Grillo:

La selezione dei candidati per le prossime elezioni politiche che si spera arrivino quanto prima per la salvezza dell'Italia manterrà lo stesso metodo di quelle del 2013. Cittadini incensurati scelti da cittadini attraverso la Rete, cittadini con non più di un mandato elettorale. Per i dettagli si può consultare il regolamento. Nel M5S non vengono "imbarcati" condannati ne' politici di professione che portano in dote voti di scambio. Non ci sono nomine dall'alto da parte di un segretario di partito che decide per tutti, ma soltanto cittadini eletti da cittadini che si impegnano in politica per dovere civico.

Resta in ogni caso la discussione sulle "modalità di selezione" degli aspiranti candidati, con qualche modifica che dovrebbe arrivare per quel che concerne la diffusione dei curricula e i requisiti per ottenere la possibilità di accesso alle "parlamentarie". Nessuna apertura invece ad alleanze con la Lega Nord o con altre forze politiche. Delle questioni ha parlato anche Roberto Fico in una intervista a Repubblica:

65 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views