Belsito, da tesoriere della Lega a gestore di un bar: “Ora faccio caffè”
Il suo nome per settimane è stato sulle prime pagine di tutti i giornali come uno dei protagonisti dello scandalo rimborsi della Lega Nord che ha coinvolto molti esponenti leghisti, compresa la famiglia Bossi. Ora l'ex tesoriere del Carroccio, Francesco Belsito, ha cambiato vita abbandonano completamente la politica e i partiti. Finito nel registro degli indagati per le vicende sui diamanti e i rimborsi elettorali della Lega, Belsito infatti ora passa le sue giornate in un bar a Genova preso in gestione dopo le indagini a suo carico. Nonostante la vicenda giudiziaria sui diamanti e sui rimborsi elettorali non sia ancora conclusa, Belsito preferisce non parlare più di politica e di quel tempo che sembra ormai lontano in cui era in contatto con tutti i leader del Carroccio. In un colloquio con il quotidiano La Stampa, infatti, ha spiegato: "Ho scelto da tempo di non parlare di queste cose, è una mia decisione e non cambio certamente idea. Perché tutto ciò che è legato alle vicende giudiziarie lo affido ai miei avvocati e il resto ce l’ho nel cuore, è una cosa privata".
Belsito: "Scriverò un libro"
Un sentimento che ha ribadito anche in occasione della manifestazione, a pochi passi dal bar, di Rixi, candidato della Lega alla guida della Liguria e suo ex amico nel Carroccio. "Non ho provato nemmeno per un attimo il desiderio di uscire per ascoltare il comizio, sarebbe stato come un salto indietro nel tempo, fino a un passato che non mi appartiene più. Il mio presente adesso è qui, in questo bar" ha spiegato infatti Belsito, ammettendo che i leader non si sono fatti più vedere. "Non erano tenuti a farlo e politicamente forse era giusto così. Però militanti sì, parecchi sono venuti. E a chi mi ha chiesto un parere ho detto che Salvini sta facendo un buon lavoro" ha dichiarato l'ex tesoriere, annunciando: "Quando la vicenda processuale sarà finalmente conclusa, scriverò un libro".
