Bari, ordine shock: “Rapite quell’uomo e datelo in pasto ai maiali affamati”
Un uomo di 37 anni di Bari ha rischiato di finire in pasto ai maiali: la vittima, salvata in extremis da una fine tragica, avrebbe potuto fare uno sgarro ai suoi aguzzini non pagando una partita di droga. Almeno questa è l'opinione dei carabinieri, che ieri hanno arrestato tre persone con l'accusa di sequestro di persona a scopo di estorsione. I militari inoltre hanno sottoposto a fermo altre 4 persone sospettate di aver collaborato con la banda criminale.
L'operazione è scattata dopo che, qualche giorno fa, è stata intercettata una telefonata: un uomo, presumibilmente il capo del clan criminale, ordinava ad un altro di andare a prelevare due persone, accusate di aver sottratto 45mila euro ricevuti per acquistare una partita di cocaina a Torino. L'ordine non lascia spazio a interpretazioni: uno dei due, considerato il principale responsabile dello "sgarro", va "trasportato in una cascina e legato insieme ai maiali "che hanno fame". I sicari lo fanno: si recano a casa di un uomo, lo rapiscono e quindi lo portano in una cascina nella campagna vicino Trani.
Fortunatamente i carabinieri fanno in tempo a individuare la masseria e , dopo una breve indagine, fanno scattare il blitz. La vittima scoppia in lacrime di gioia alla vista dei militari: per lui il destino sembrava ormai segnato e sarebbe stato orribile.