Banche: nei primi 7 mesi del 2015 +82% di mutui e +16% di prestiti alle imprese
Buone notizie sul fronte dei prestiti bancari: stando ai dati diffusi dall'ABI su un campione di 78 istituti di credito, in rappresentanza di circa l'80% del mercato, i finanziamenti alle imprese hanno fatto registrare un incremento del 16% nei primi mesi del 2015 rispetto al corrispondente periodo del 2014. Per quanto concerne le nuove erogazioni di mutui per l'acquisto di immobili, sempre nello stesso periodo, si è registrato un incremento annuo dell'82,2% rispetto allo stesso arco temporale dello scorso anno. Nell'analogo periodo, le nuove operazioni di credito al consumo hanno segnato un incremento del +24,3 per cento.
Nel mese di luglio di quest'anno il numero totale di finanziamenti in essere a imprese e famiglie ha presentato una variazione vicina allo zero (-0,1%) rispetto a luglio dell'anno scorso, stesso valore del mese precedente e migliore rispetto al -4,5% di novembre 2013, quando aveva raggiunto il picco negativo. Si tratta del miglior risultato da aprile 2012.
Il mercato dei finanziamenti alle famiglie è apparso in netta ripresa nel periodo gennaio – luglio 2015: in un arco di 7 mesi infatti l'ammontare delle erogazioni di nuovi mutui è stato pari a 26,603 miliardi di euro rispetto ai 14,605 miliardi dello stesso periodo del 2014. L'ammontare delle nuove erogazioni di mutui nel 2015 è anche superiore sia al dato dello stesso periodo del 2013, quando si attestarono sugli 11,383 miliardi di euro, sia al valore dei primi sette mesi del 2012 (13,045 miliardi di euro).
Nei primi sette mesi dell'anno i mutui a tasso variabile rappresentano il 49,4% delle nuove erogazioni totali; nei mesi più recenti sono in forte incremento i mutui a tasso fisso che hanno superato a luglio 2015 il 60% delle nuove erogazioni, erano meno del 20% nell'autunno del 2014.
