Ballottaggio Comunali Roma: nessun apparentamento per Marino e Alemanno

Nessun apparentamento tra le liste di Ignazio Marino e Gianni Alemanno e quelle degli altri candidati del primo turno alla carica di Sindaco di Roma. Infatti, allo scadere delle 14 alla Corte d'Appello non sono arrivate richieste di collegamenti di liste ai due candidati e dunque non c'è l'ufficializzazione di alcuna alleanza con i candidati che al primo turno hanno ottenuto meno voti dei due contendenti. Fra una settimana quindi, nel secondo turno di ballottaggio, i romani sceglieranno il loro Sindaco per i prossimi 5 anni e la composizione del consiglio comunale non subirà cambiamenti rispetto alle proiezioni della vigilia (ricordiamo che le liste eventualmente apparentata alla coalizione vincente ottengono un surplus di rappresentanza).

Tutto sommato sono confermate le sensazioni della vigilia, anche se qualche possibilità che Marchini provasse a chiudere un accordo ufficiale con Marino pure era trapelata nelle ultime settimane. Nessun appoggio agli altri due candidati, invece, dal candidato del Movimento 5 Stelle De Vito che, anche ai nostri microfoni, ha sempre dichiarato di considerare allo stesso modo sia Marino che Alemanno. Fuori dagli apparentamenti anche il candidato della sinistra Medici. Insomma, si riparte dagli oltre dieci punti di vantaggio di Marino su Alemanno, ma molto dipenderà dall'affluenza alle urne di domenica prossima.