Ballottaggi Elezioni Comunali: dove seguire exit poll e proiezioni

Domenica 19 giugno si vota per il ballottaggio delle elezioni amministrative. Torneranno al voto, a distanza di due settimane dal primo turno che si è tenuto il 5 giugno, 125 comuni italiani, tra cui venti capoluoghi di regione o di provincia. Si sfideranno i due candidati che domenica 5 giugno hanno ottenuto il maggior numero voti. Tra le città più importanti che torneranno alle urne, Roma, Milano, Bologna e Trieste. Tra i centri meno grossi ci sono Trieste, Benevento, Brindisi, Carbonia, Caserta, Crotone, Grosseto, Isernia, Latina, Novara, Olbia, Pordenone, Ravenna, Savona e Varese. Al primo turno si è eletto il sindaco in 1.233 comuni, tra cui anche Cagliari, Rimini, Salerno e Bolzano.

Exit Poll Ballottaggi 2016

Anche per i ballottaggi sarà possibile conoscere l'esito degli exit poll, che verranno diffusi non appena le urne saranno chiuse. Come già per il primo turno, SkyTg24 ha scelto di rinunciare allo strumento degli exit poll, perché giudicato poco attendibile; l'emittente all-news fornirà proiezioni di dati reali e il decision desk con il quale si proverà a ipotizzare il risultato definitivo, sempre in base ai dati che arrivano dai seggi. La7, invece, utilizzerà gli exit poll e le proiezioni su dati reali, nel corso del lungo speciale condotto da Enrico Mentana. Exit poll e proiezioni saranno diffusi anche dalla Rai, con i suoi speciali elettorali in onda su Rai Uno e su RaiNews24.

Quando e come si vota

Così come accaduto al primo turno, si voterà in un solo giorno. I seggi saranno aperti domenica 19 giugno, dalle ore 7:00 alle 23:00. Alla chiusura delle urne si procederà immediatamente allo spoglio. Per votare occorre recarsi al proprio seggio d'appartenenza – indicato sulla tessera elettorale. Oltre a quest'ultima, occorre portare un documento d'identità. Qualora la tessera sia scaduta, potrà essere rinnovata andando negli uffici elettorali del vostro Comune di residenza.

Le modalità di voto sono le medesime del primo turno, con la differenza che al ballottaggio sulla scheda elettorale – di colore azzurro – saranno stampati solo i nomi dei due candidati. Va semplicemente segnata una X sull'aspirante primo cittadino prescelto.

Alla chiusura dei seggi si procederà alla conta delle preferenze. Mentre per essere eletti al primo turno era necessario ottenere la maggioranza assoluta dei voti -nei comuni con più di 15 mila abitanti – al ballottaggio vince semplicemente chi ha ottenuto più preferenze. In caso di pareggio, prevarrà il candidato più anziano.

Infine, in molte città, come ad esempio Roma, si voterà anche per eleggere il presidente di Municipio. La preferenza, in questo caso, andrà apposta sulla scheda elettorale di colore rosa.