Aysha, uccisa nell’attacco di Londra mentre andava a prendere le figlie a scuola

Come faceva tutti i giorni, si stava recando a scuola per andare a prende i suoi figli, ma nel pomeriggio di mercoledì purtroppo ha incontrato sulla sua strada l'attentatore di Londra che si è lanciato a tutta velocità sulla folla a Westminster Bridge facendo tre morti e una quarantina di feriti. Così è morta Aysha Frade, un mamma di 43 anni falciata dal suv dell'attentatore che poi è stato ucciso a sua volta davanti ai cancelli del Parlamento britannico dopo aver accoltellato a morte un poliziotto di guardia. La donna, britannica ma proveniente da una famiglia di origine spagnola, insegnava spagnolo in un college di Londra .

La madre di Aysha infatti era originaria di Betanzos, comune spagnolo della Galizia, come ha confermato al giornale The Guardian il sindaco della città iberica, Ramon Garcia Vazquez. "Le voci che circolano purtroppo sono vere. Non la conoscevo di persona, ma so che ha due sorelle che gestiscono una scuola di inglese e parenti nella zona. È una tragedia" ha spiegato il primo cittadino. Nata come Aysha Ahmet Caldelas, la 43enne si era  sposata con un portoghese, John Frade, dal quale aveva avuto due figlie di 8 e 11 anni.

La donna stava andando a pendere proprio le piccole dopo essere uscita dalla sua scuola, un college non lontano dal luogo del'attacco terroristico, quando è sta travolta e uccisa dall'attentatore. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l'insegnante sarebbe stata sbalzata via dall'impatto col suv finendo sotto un autobus che stava passando in quel momento. "Aysha era molto apprezzata e amata dai nostri studenti e dai suoi colleghi. Mancherà profondamente a tutti noi" ha spiegato il dirigente della scuola dove insegnava, aggiungendo: "Tutti i nostri pensieri e le nostre più sentite condoglianze vanno alla sua famiglia, offriremo ogni sostegno possibile per fargli superare la perdita devastante".