199 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Avvocatessa ruba 205mila euro a clochard e invalidi per comprarsi il suv

La donna ha sottratto il denaro a un senzatetto vittima di un’aggressione nel 2008, che venne risarcito di 190 mila euro; inoltre ha rubato anche a un ragazzo invalido.
A cura di D. F.
199 CONDIVISIONI
Immagine

Lidia Gabellini, avvocatessa di Rimini, è stata arrestata perché rubava ai senza tetto. Incredibile ma vero: la donna, amministratore di sostegno nominata da un tribunale, sottraeva ingenti somme di denaro dai conti correnti dei soggetti dei quali invece doveva prendersi cura. Tra le vittime della signora Gambellini anche il clochard che nel 2008 venne dato alle fiamme da un gruppo di teppisti mentre dormiva su una panchina. L'uomo ottenne un risarcimento danni di 190mila euro: soldi finiti nelle tasche dell'avvocatessa, che da stamattina è in stato di arresto nel carcere di Forlì.

Ad effettuare le indagini sul conto della donna sono stati i carabinieri di Rimini: l'inchiesta, denominata Vampiro, è stata coordinata da sostituto procuratore Davide Ercolani. Secondo gli inquirenti, l'avvocato Gabellini dal 2010 fino all'ottobre 2013, mese in cui il Tribunale le ha revocato il mandato di di amministratore di sostegno, ha prosciugato i conti correnti dei suoi assistiti. Due i casi contestati con maggior vigore: uno è quello del senzatetto vittima dell'aggressione; l'altro relativo alla gestione dei beni di un 22enne di Perticara, invalido al 100% in seguito a un incidente domestico, al quale l'avvocato ha sottratto ingenti somme di denaro, spendendolo poi per acquistare automobili ed altri beni di consumo.

Stamani l'abitazione della donna – moglie di un medico e madre di una bambina – i carabinieri hanno trovato le tracce della falsificazione dei rendiconto bancari che l'avvocato mostrava ai suoi assistiti. Rendiconto alterati con del bianchetto di cui gli originali sono stati sequestrati per gli atti della Procura. Gli inquirenti hanno anche sequestrato 205 mila euro (quella che si presume sia stata provento del reato), metà della casa di famiglia, una Volkswagen Touareg, una Smart e alcuni conti correnti.

199 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views