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Aveva il singhiozzo costante, era una malattia del cervello: mamma torna a casa

Nicola Maull, 44enne inglese, soffriva di una rarissima patologia. Per 12 mesi è stata costretta a restare ricoverata in ospedale. Ma ora sta meglio, anche ancora su una sedia a rotelle, e ha potuto riabbracciare i suoi cari a casa sua.
A cura di B. C.
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Nicola Maull, soffre della sindrome di Neuromielite Ottica Spectrum, una condizione neurologica che colpisce il midollo spinale e la respirazione. Una malattia che ha portato la 44enne inglese a soffrire di un singhiozzo costante che le ha reso la vita impossibile. I problemi per Nicola sono cominciati nel mese di ottobre 2014, quando ha cominciato a notare una perdita di appetito, che l’ha portata a perdere quasi 20 kg in tre mesi. Alla fine è stata costretta al ricovero al Royal Victoria Infirmary di Newcastle, a quasi 60 km distanza da casa sua e dalla sua famiglia: il suo compagno, Steve Irwin, 48 anni, e il loro figlio di nove anni, Niall. La donna è rimasta lì per un anno intero, settimana scorsa però ha potuto finalmente riabbracciare i suoi cari nella sua abitazione. "E’ stato così difficile essere lontana da mio figlio” spiega. Nonostante Nicola sia a casa coi suoi cari, è ancora costretta ad una sedia a rotelle ed è completamente paralizzata dai gomiti in giù, ma lei non ha perso le speranze di tornare a muoversi in autonomia. “Vorrei portare il mio bambino i giro, ma non posso, non ci riesco” dice. “Steve cerca di fare anche la mia parte come meglio può, ma ovviamente è difficile perché deve anche lavorare”. Nicola ha creato una pagina GoFundMe per raccogliere fondi per poter raccogliere fondi per pagare la fisioterapia privata ed una carrozzina elettrica adattata ai disabili.

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