Australia: chiude la suocera in un container in giardino. Lei muore assiderata
Michael Anglin 55, e sua moglie Jassy, 52, sono una coppia australiana protagonista di una terribile storia. I due, infatti, avrebbero costretto la madre di lei a vivere in un container d'acciaio, sistemato all'esterno dell'abitazione, provocando la morte della donna per assideramento. Il fatto risale al 2010 ma in questi giorni i coniugi stanno subendo un processo presso un tribunale nel Queensland, in Australia, dove sono accusati di aver causato il decesso della 78enne Janet Mackozdi. Secondo l'accusa i due non avrebbero avuto alcuno scrupolo ed avrebbero chiuso l'anziana donna all'interno di un container, ignorando le sue richieste di soccorso e infine determinandone la morte per ipotermia, quando durante la notte la temperatura è scesa a meno 3 gradi centigradi.
Non solo: la coppia l'indomani mattina avrebbe scoperto il corpo della donna. Anziché chiamare un'ambulanza e verificare se fosse possibile rianimarla, i due coniugi avrebbero lavato e vestito la donna, nel tentativo di depistare le indagini facendo credere che fosse morta per cause naturali. In realtà i medici hanno scoperto grazie a un'autopsia che l'anziana era deceduta assiderata.