Attilio Befera lascerà l’Agenzia delle entrate a maggio

Presto Attilio Befera lascerà l’Agenzia delle Entrate. Come rivela il Corriere della Sera, infatti, il numero uno del Fisco italiano si prepara a dare l'addio all'ente pubblico entro la fine di maggio quando per il governo scadrà il termine ultimo entro il quale deve confermare o meno tutti gli alti dirigenti dello Stato. Befera, da sei anni alla guida dell'Agenzia delle Entrate, del resto aveva già espresso il desiderio di andare via a scadenza di mandato e il Governo Renzi sembra intenzionato ad accontentarlo senza nessun problema. Proprio in previsione del suo addio Befera qualche settimana fa aveva fatto un bilancio di questi anni nella lotta all'evasione fiscale in Italia in audizione in Parlamento dove aveva ricordato i successi della sua gestione. Nonostante la crisi e il taglio di dipendenti "Per ogni 100 euro di gettito complessivamente incassato il costo sostenuto per l’Agenzia si è attestato nel triennio 2011-2013 intorno a 85 centesimi" aveva sottolineato con orgoglio Befera.

Il toto nomine – Successi che però non hanno impressionato Renzi che già aveva prospettato un cambio di passo nella gestione dell'Agenzia delle Entrate verso un maggior uso di tecnologia e innovazione. Avanti con la nomina di un nuovo direttore che, dopo l'accorpamento con l’Agenzia del territorio, sarà a capo di un colosso con circa 48 mila dipendenti. Per il momento nulla di deciso sul successore di Befera, ma in pole position ci sarebbero Marco Di Capua, vicedirettore vicario ed ex ufficiale della Guardia di finanza, e Fabrizia Lapecorella, capo dipartimento finanze del ministero dell’Economia. Tra i nomi che circolano però anche quelli di Gabriella Alemanno, ex numero uno dell’Agenzia del territorio diventata vice dopo la fusione con le Entrate,  e Giuseppe Peleggi, direttore dell’Agenzia delle dogane.