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Attentato Marsiglia, il killer visse a lungo ad Aprilia (Latina): era sposato con un’italiana

Il killer che ha ucciso due cugine in Francia ha soggiornato ad Aprilia, in provincia di Latina, insieme alla moglie italiana. Era stato fermato a Lione dalla polizia francese con lʼaccusa di furto, ma lasciato libero per mancanza di prove.
A cura di Biagio Chiariello
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Ahmed Hanachi, l'attentatore che domenica ha ucciso due donne alla stazione di Marsiglia, e che soltanto 24 ore prima era nelle mani della polizia di Lione, ha un passato italiano come scrive Le Point.  L'uomo, con passaporto tunisino, aveva vissuto con la moglie ad Aprilia (Latina). Lo stesso comune dove aveva soggiornato per un certo periodo anche lo stragista di Berlino, Anis Amri poi ucciso poi a Sesto San Giovanni.

Hanachi sposato con un'italiana

Secondo le indagini della polizia di Prevenzione e del Ros dei Carabinieri, Hanachi, 30 anni era arrivato in Italia dalla Francia nel 2006, e aveva sposato una cittadina italiana da cui poi aveva divorziato. Si arrangiava con lavoretti salutari nei campi e nei cantieri, ed era noto alle forze dell’ordine francesi per un paio di arresti per spaccio e furto. "Un piccolo criminale, niente di più", spiega una fonte qualificata dell’Antiterrorismo. "Per tutto il periodo in cui è stato nel nostro Paese non ha mostrato segnali di radicalizzazione e la perquisizione a casa della ex moglie (che si trova all'estero, ndr) non ha dato risultati".

Fino a 3 anni fa viveva ad Aprilia

La zona dove viveva Hanachi è stata sempre tenuta sotto stretta osservazione dalla stessa Antiterrorismo (in un anno e mezzo, il Viminale ha espulso quattro tunisini sospettati di fanatismo religioso). Ieri a casa della ex suocera è stata eseguita una perquisizione e gli uomini della nostra intelligence sono al lavoro per capire se l’uomo aveva ancora contatti in Italia e con chi. Per ora non ci sarebbero prove che dimostrano l’appartenenza di Hanachi a un gruppo radicale; né tanto meno sono state riscontrate evidenze di un possibile collegamento tra il killer di Marsiglia e il killer di Berlino. Anzi, Hamed e Anis potrebbero non essersi neanche incrociati: il primo sparisce dai radar italiani intorno al 2014 per poi ricomparire in Francia, il secondo esce dal carcere e passa una settimana a Campoverde ospitato dall'amico Montasar Yakoubi nel luglio del 2015.

Perché Hanachi è stato rilasciato?

Intanto l’Inspection générale de l’administration (Iga), su richiesta del ministro dell’Interno francese, Gerard Collomb, ha aperto un’indagine per accertare perché Hanachi sia stato rimesso in libertà alla vigilia dell’attacco. Secondo Le Parisien l’uomo era in Francia in situazione irregolare, ma dopo l’arresto di venerdì per taccheggio non era stato possibile trasferirlo in un centro di espulsione per due motivi: in primo luogo perché il Cra (in francese) era pieno, e poi perché in prefettura era assente la persona incaricata di firmare l’obbligo di lasciare il territorio francese.

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