Attentato ai carabinieri di Bologna: gli autori ripresi dalle telecamere

Indossavano un passamontagna nero, una bandana scura, guanti e abiti anonimi i tre uomini che domenica mattina hanno compiuto un attentato alla caserma dei carabinieri Corticella di Bologna. Il boato ha svegliato tutto il quartiere nel cuore della notte e al momento non è stato rivendicato da nessuno, anche se la tipologia di azione di tipo "militare" ricorda azioni già note alle forze dell'ordine.

Stando a quanto rivela il Resto del Carlino i tre erano molto probabilmente assistiti da un "palo" alla guida di un’auto utilizzata per trasportare le taniche di benzina davanti alla caserma poi fuggire. Gli inquirenti – tuttavia – non possono ancora escludere che qualcuno degli autori sia scappato a piedi e che quindi possano esserci tracce sulle telecamere di video sorveglianza. I carabinieri stanno acquisendo le immagini registrate nelle strade limitrofe, nella speranza di vedere qualcosa di utile come, appunto, un uomo o una vettura in fuga.

Le immagini – sostengono gli inquirenti – pur fornendo un importante aiuto alle indagini potrebbero non essere affatto sufficienti: malgrado le foto risultino piuttosto chiare, infatti, le persone responsabili dell'attacco sono pressoché irriconoscibili. Non solo: a quanto pare non avrebbero avuto con sé neanche i telefoni cellulari e quindi anche dalle celle telefoniche potrebbero arrivare pochi indizi utili. Il rischio, come avvenuto altre volte, è che i tre possano restare impuniti.