Atletica, Giamaica fenomenale: oro nella staffetta 4×100, maschile e femminile

Fenomeno Bolt, ai Mondiali di Pechino conquista la terza medaglia d'oro iridata. Trofeo arrivato nella staffetta 4×100 maschile, specialità che ha incoronato la supremazione dello sprinter caraibico e della sua Giamaica che ha trascinato al successo contro gli Stati Uniti con il tempo di 37″36. Nulla da fare per il quartetto a stelle e strisce le cui velleità sono state spazzate via dalla frazione – quella decisiva – condotta dal campione assoluto, dal signore del vento e della velocità, da Usain che – grazie a questa vittoria – ha appeso in bacheca l'undicesima medaglia della carriera. Argento per la Cina in 38″01 che ha capitalizzato al massimo la squalifica della selezione americana per un cambio irregolare (Rodgers ha perso la presa ed è andato oltre i limiti assegnati), bronzo per il Canada che, in 38″13, ha ottenuto un risultato insperato alla vigilia vista la forza degli avversari.

Non è finita per il trionfo della Giamaica s'è completato grazie alla straordinaria performance della staffetta femminile nella 4×100: 41″07 sono bastati per mettere in riga nell'ordine ancora una volta gli Stati Uniti (41″68) e Trinidad&Tobago (42″03). Bolt trascinatore tra gli uomimi, la palma di protagonista assoluta tra le donne è invece andata all'olimpionica Shelly-Ann Fraser Pryce, che ha vinto la gara ottenendo in 41.07 il secondo miglior tempo assoluto nella storia per questa specialità (il primato resta appannaggio degli Stati Uniti con il tempo di 40″82). Campbell-Brown, Morrison e Thompson hanno fatto il resto, senza mollare d'un centimetro e contribuendo a tenere a debita distanza le rivali americane. Giamaicane sul gradino più alto del podio in Cina e oro stretto in pugno, la medaglia d'argento è andata al quartetto delle statunitensi mentre Trinidad&Tobago ha chiuso al terzo posto.