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Atletica, Europei 2014: Daniele Meucci oro nella maratona

Daniele Meucci vince nella maratona e regala il secondo oro all’Italia agli Europei di Atletica dopo la Grenot. Terza medaglia per gli azzurri, compreso l’argento della Straneo.
A cura di Maurizio De Santis
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Daniele Meucci conquista la medaglia d'oro nella maratona maschile (42.195 km) con il tempo di 2h 11′ 08″. Agli Europei di Atletica in Svizzera il podista pisano regala la terza medaglia all'Italia (la seconda d'oro, dopo la Grenot nei 400 metri piani, e l'argento della Straneo sempre nella maratona) e rispolvera l'ultimo successo tricolore di Stefano Baldini a Goteborg 2006. Finale in crescendo dell'azzurro che, grazie a una condotta di gara accorta, ha piazzato lo scatto decisivo all'altezza del 35simo chilometro (1h 48′ 42″) e staccando gli altri concorrenti nel finale. Sul podio sono arrivati il polacco Yared Shegumo (secondo in 2h 12′, con un ritardo di 52″) e il russo Aleksey Reunkov (terzo in 2h 12′ 15″, con un ritado di 1′ 07″). Per l'Italia c'è ancora una piccola soddisfazione, il settimo piazzamento di Ruggero Pertile (2h 14′ 18″).

Lacrime e gioia di Meucci al termine della gara. Un pianto liberatorio e una dedica alla sua famiglia, Daniele Meucci manifesta così la propria gioia ai microfoni della Rai per la bella vittoria. "Non credevo di potercela fare – ammette con la voce rotta dal fiatone e dall'emozione -. Ho attaccato al momento giusto, ma gli ultimi dieci minuti di gara durissimi, quasi un'agonia. E' stato in quel momento che ho pensato a mia moglie, ai bambini e ho dato tutto me stesso". Poi recupera lucidità e racconta con soddisfazione una prestazione praticamente perfetta sia dal punto di vista tattico sia agonistico, un successo ottenuto nel solco del secondo posto alla maratona di New York dell'anno scorso: "Mi sono lasciato guidare un po' anche dall'istinto e, quando ho capito che era il momento giusto per attaccare, ho deciso rischiare perché volevo vincere – ha aggiunto Meucci -. So che potevo scoppiare e finire sesto o settimo, ma ci ho creduto… Sono felice, l'oro non l'avevo mai vinto".

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