Anziano uccide a coltellate moglie invalida: “Non ce la facevo a vederla soffrire”
Dramma della disperazione a Cento, in provincia di Ferrara. Un uomo di 82 anni ha ucciso la moglie invalida con un'arma da taglio. La vittima aveva 80 anni. La tragedia in un appartamento di via Borselli. L'anziano uxoricida ha poi spiegato di aver commesso l’omicidio con l’intenzione di porre fine alle gravi sofferenze della congiunta, malata da tempo. E' stato lui stesso a chiamare il 118 ma i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso della donna, colpita al fianco destro con un coltello da cucina.
Marito e moglie, lui originario di Comacchio (Ferrara) lei originaria di Sabaudia (Roma), erano sposati da una vita. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Cento e i militari della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale dei Carabinieri di Ferrara. Secondo quanto riferito dagli investigatori, l’82 enne viveva in uno stato di forte esasperazione proprio a causa della gravi condizioni di salute dell’amata. L'arma del delitto, un coltello con una lama di 24 cm e manico di 14 cm, è stata sottoposta a sequestro. Il sostituto procuratore Barbara Cavallo ha disposto per l'anziano gli arresti domiciliari, in attesa dell'evoluzione della situazione giudiziaria. La salma è stata trasferita presso l’Istituto di Medicina legale per i successivi esami autoptici.