21 CONDIVISIONI

Anno giudiziario, Anm diserta la cerimonia in Cassazione per protesta contro il governo

Il sindacato dei magistrati ha approvato all’unanimità la forma di protesta per il “mancato rispetto degli accordi” su pensionamenti e trasferimenti.
A cura di Biagio Chiariello
21 CONDIVISIONI
Immagine

L'Associazione nazionale magistrati ha fatto sapere che non prenderà parte all'apertura dell'anno giudiziario in Cassazione, in programma per il 26 gennaio. Terrà invece una conferenza stampa nella sua sede, al Palazzaccio di Roma.  La decisione è stata approvata all'unanimità dal direttivo del sindacato di categoria e nasce dal “mancato rispetto degli accordi” da parte del Governo sui correttivi, chiesti dalle stesse toghe, al decreto sulla proroga dei pensionamenti solo per alcuni (tra cui il presidente e il pg della Suprema Corte, Gianni Canzio e Pasquale Ciccolo) e sulla legittimazione ai trasferimenti.  Non è mai successo che i vertici dell'associazione attualmente guidata da Piercamillo Davigo abbiano disertato la cerimonia di apertura dell’anno giudiziario, dove i vertici della magistratura non svolgono di regola un intervento ma sono presenti tra gli ospiti nell'Aula magna di ‘Palazzaccio'.

“Le trattative della giunta dell'Anm con ministro della Giustizia e presidente del Consiglio si erano tradotte in un impegno messo per iscritto di ricondurre l'età pensionabile, seppure in via transitoria, per tutti i magistrati a 72 anni e a riportare il vincolo di permanenza dei magistrati di prima nomina da quattro a tre anni”, aveva detto il presidente dell'Anm, Piercamillo Davigo, introducendo la riunione del direttivo dell'associazione.

Negli anni passati, altre protesta si erano svolte durante le inaugurazioni nelle Corti d'appello. I rappresentanti dell'Anm parteciperanno invece alle inaugurazioni dell'Anno giudiziario nelle Corti d'appello sabato 28 gennaio. È stato poi convocato un altro Comitato direttivo centrale per il 18 febbraio in cui valutare eventuali altre iniziative prima della conversione in legge del Milleproroghe.

21 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views