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Animatore violenta una bambina e la minaccia: “Se parli ti ammazzo”

L’uomo si presentava con un buon curriculum da animatore di feste per bambini. Per questo aveva conquistato la fiducia dei genitori.
A cura di D. F.
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Di lui si fidavano ciecamente i genitori di decine e decine di bambini, che non esitavano ad affidare i figli a questo animatore apparentemente serio e responsabile, ma in realtà un vero e proprio "mostro". Lee Ornstein, un uomo britannico di 29 anni, è stato arrestato con l'accusa di aver violentato una bambina e di averla minacciata di morte qualora avesse provato a raccontare quello di cui era stata vittima. A denunciare l'accaduto sono stati il padre e la madre della bimba dopo aver notato nella piccola dei comportamenti alquanto strani e insoliti.

La bambina infatti aveva frequenti attacchi di panico ed era decisamente insofferente, come hanno raccontato la madre e il padre in tribunale. L'uomo e la donna hanno quindi deciso di andare a fondo e indagare sulle ragioni che portavano la figlia, assolutamente serena fino a quel momento , ad avere comportamenti apparentemente inspiegabili. Dopo settimane hanno scoperto le terribili violenze e minacce che aveva subito la loro piccola. Lee è stato condannato a 17 anni di reclusione dopo che la bimba, in modo molto coraggioso, ha finalmente raccontato quello che le era successo. La polizia e le autorità sono state vicine alla famiglia e hanno apprezzato la loro forza: "Speriamo che quanto accaduto possa spronare altre persone in condizioni simili a parlare e a denunciare".

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