Anche Camel dice stop al fumo, vietato ai dipendenti

La Reynolds American, una delle più grande multinazionali del tabacco e proprietaria tra l'altro dei marchi Camel, Winston e Pall Mall, ha detto stop al fumo nei suo uffici. L'azienda, seconda produttrice di sigarette negli Stati Uniti, infatti mercoledì scorso ha informato i suoi dipendenti che a partire dall'anno prossimo non sarà più consentito fumare negli edifici dell'azienda compresi uffici, sale conferenza, corridoi e ascensori. Il divieto di fumo si estende anche a tutte le fabbriche e ai luoghi di ristoro interni dei dipendenti e vale anche per pipe e sigari. Unica esclusione per ora sono le sigarette elettroniche.

Esigenze dei non fumatori

"Siamo convinti che sia la cosa giusta da fare nel momento giusto, per andare incontro alle esigenze dei non fumatori" ha dichiarato il portavoce dell'azienda, David Howard, aggiungendo: "Ci stiamo semplicemente allineando alla realtà della nostra società". Una decisione simile era già stata presa in passato dal gruppo Altria, proprietario di Philip Morris e dunque del marchio Marlboro, ma in quel caso il divieto di fumo per i dipendenti era valido solo negli ambienti comuni mentre all’interno degli uffici i lavoratori potevano continuare ad accendersi le sigarette.