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Alpinista italiana precipita sulle Alpi Svizzere da oltre 4mila metri: morta

La donna, 48 anni, faceva parte di un gruppo di cinque alpinisti italiani che srtavano scalando lo Zinalrothorn (4.221 mt), quando ha perso l’equilibrio ed è caduta per diverse centinaia di metri.
A cura di B. C.
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 Un'altra vittima della montagna. La tragedia stavolta sulle Alpi svizzere, dove Ieri è morta un'alpinista italiana di 48 anni, di cui non è stata diffusa l'identità. La donna era con altri scalatori ad oltre quattromila metri di quota, sul Zinalrothorn (4.221 mt), quando ha perso l'equilibrio ed è precipitata per diverse centinaia di metri. I soccorritori non hanno potuto che constatarne la morte.  L'incidente è avvenuto nel primo pomeriggio, dopo che il gruppo, partito dal rifugio Rothornhutte (3.210 mt), sopra Zermatt, aveva rinunciato a raggiungere la vetta per il ritardo e di scendere verso valle. Giunti alla discesa in località "Kanzel", verso le 15.20, per motivi sconosciuti la donna ha perso l'equilibrio ed è precipitata nel vuoto. La polizia ha aperto un'inchiesta per chiarire le dinamiche e le cause della disgrazia.

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