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Alluvioni in Costa Azzurra: 16 morti tra Nizza, Cannes e Antibes

Tremendi temporali si sono abbattuti su Nizza, Cannes e Antibes. L’alluvione ha paralizzato la Costa Azzurra. Il bilancio di 13 morti sembra essere solo provvisorio.
A cura di Redazione
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UPDATE 12.54: Si aggrava il bilancio dei morti. Fonti transalpine parlano di 16 morti e tre dispersi. La tragedia che ha colpito il sud della Francia vede salire il numero di vittime. Al tempo stesso la polizia confermi i primi saccheggi nei negozi e nelle case lasciate abbandonate. Sui luoghi della tragedia è giunto nel frattempo il Ministro degli Interni e il Presidente Hollande che ha dichiarato lo stato di calamità naturale.

La regione VAR – nel sud della Francia – è stata colpita da un violento temporale che ha messo in ginocchio soprattutto il dipartimento delle Alpi Marittime. Colpite le città di Cannes, Antibes, Mandelieu-la-Napoule, Villeneuve-Loubet e Nice. A provocare l'alluvione la grande mole d'acqua caduta nelle 24 ore precedenti e l'esondazione del piccolo fiume Brague. Si stima che tra le 19 e le 22 siano cadute 180 mm d'acqua Cannes, 159 mm a Mandelieu-la-Napoule, e 100 mm a Valbonne.

Completamente inondate e sommerse le strade di Nizza e Cannes. L'ultima delle tredici vittime è morta in un camping di Antibes sommersa da un misto di terreno e acqua. Tre anziani sono morti annegati in una casa di riposo a Biot. Mentre altre tre persone  sono morte in un tunnel a Vallauris-Golfe-Juan, l'auto è stata bloccata dall'acqua, il livello è salito fino ai finestrini non lasciando più speranze alle tre vittime. Stessa orribile sorte è toccata ad altre cinque persone a Mandelieu-la-Napoule che sono morte nel parcheggio del condominio nel quale risiedevano.

Bloccate tutte le stazioni costiere e l'aeroporto di Nizza presso il quale ci sono ora oltre mille turisti in attesa di imbarco. L'autostrada A8 che corre vicina al Brague è tutt'ora chiusa così come la celebre "Promenade des Anglais" a Nizza ricolma di alberi caduti e rifiuti. I soccorsi transalpini stanno cercando di liberare delle vie di fuga e stanno approntando le strutture di rifugio fuori dalle città. Le Ferrovie dello Stato francesi stanno offrendo pasti caldi e coperte a tutti i viaggiatori bloccati nelle stazioni mentre ieri sera a Nizza al termine del concerto del celebre Johnny Hallyday le forti piogge hanno impedito agli spettatori non hanno potuto lasciare la sala concerti e sono rimasti a dormire al suo interno.

Si stima che circa 35 mila abitazioni a Nizza e 14 mila a Cannes siano ora senza elettricità. Il Primo Ministro Francese Manuel Valls ha deciso di non rientrare dalla sua visita in Giappone manifestando "commozione e sostegno per le aree colpite dall'alluvione". Anche il Presidente Hollande ha rilasciato una prima dichiarazione esprimendo la "solidarietà del paese ai luoghi colpiti". Sarà Bernard Cazeneuve, ministro degli Interni, a raggiungere questa mattina le zone alluvionate.

Situazione dantesca. Italiani bloccati sui treni

Il sindaco di Cannes ha definito "dantesca" l'alluvione che ha colpito nella serata di ieri la città. Intanto circa 2500 pellegrini italiani in provenienza da Lourdes sono bloccati in cinque "treni bianchi" dell'Unitalsi. A bordo anche alcuni allettati ma sembra che le condizioni di tutti i passeggeri siano buone.

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