Alle 21 scadono i termini di voto per la modifica del Non Statuto M5S. Quorum lontano
Per un intero mese, sul Blog di Beppe Grillo, sono rimaste aperte le votazioni per consentire agli iscritti al MoVimento 5 Stelle di decidere quali eventuali modifiche, tra quelle proposte, apportare al Non Statuto e al Regolamento interno del M5S. L'annuncio dell'apertura della consultazione venne pubblicato il 26 settembre scorso sia sul Blog di Beppe Grillo che sulle pagine sociale del Movimento 5 Stelle e gli attivisti e iscritti al Movimento entro il 1 gennaio 2016 e abilitati al voto con documento certificato vennero invitati a esprimersi su numerose questioni. Le votazioni sono dunque rimaste aperte dal 27 settembre fino a oggi, 26 ottobre, e durante la serata – o probabilmente nel corso dei prossimi giorni – saranno resi noti i risultati della consultazione.
Gli attivisti, dunque, nel corso di quest'ultimo mese, hanno potuto vagliare le modifiche proposte al Non Statuto e al Regolamento interno del Movimento 5 stelle. Tra i temi sul piatto, "la modifica del Non Statuto per integrarlo con il Regolamento del MoVimento 5 Stelle, recependone le regole tra i principi fondamentali del MoVimento", il "consentire a tutti gli iscritti del MoVimento 5 Stelle di proporre in futuro modifiche al testo del Regolamento" e il modificare le procedure delle espulsioni prevedendo sanzioni differenziate, attribuendo la decisione ad un organo terzo composto da portavoce o lasciando a Beppe Grillo, in qualità di garante del M5S, le sole facoltà di annullare le sanzioni e di sottoporre la decisione ad una votazione on line degli iscritti.
Per facilitare le votazioni, il Movimento ha proposto sul Blog anche i testi del Non Statuto e del Regolamento con le eventuali modifiche da apportare, pronti per essere letti e discussi dagli attivisti. Una prima versione del Regolamento mantiene la possibilità di disporre le espulsioni, prevedendo però per i casi meno gravi altri tipi di sanzione da comminare come ad esempio il richiamo o la sospensione sino a dodici mesi. La seconda proposta di modifica, invece, non prevede più la possibilità di espulsione, ma solo sanzioni disciplinari come il richiamo, la sospensione sino a 24 mesi e, nei casi di perdita dei requisiti di iscrizione, la sospensione a tempo indeterminato.
A giudicare però dagli appelli lanciati sul Blog da Beppe Grillo e da Davide Casaleggio, gli attivisti nel corso dell'ultimo mese non sarebbero andati a votare in massa e il "quorum", nonostante la consultazione chiuda questa sera alle 21, sarebbe ancora lontano. "Vi prego di andare. Anche se perdete dieci minuti, sono dieci minuti del vostro passo per un grande passo per l'umanità. L'aveva detto qualcun altro ‘piccolo passo, grande passò. Noi è un piccolo momento per dare l'eternità al MoVimento 5 Stelle. Vi abbraccio tutti e andate a votare per l'aggiornamento del Non Statuto", è l'appello pubblicato da Grillo per invitare quanti più attivisti possibili al voto. Un'unità necessaria per legittimare la scelta di modifica, o viceversa, di Non Statuto e Regolamento e per placare le proteste dei dissidenti che da molti mesi protestano contro le regole contenute nei due documenti sottoposti al voto.
