Allarme maltempo: famiglie evacuate a Senigallia per allerta alluvione

È ancora allarme maltempo in molte zone dell'Italia colpite in queste ore da violenti nubifragi che hanno fatto ingrossare oltre il limite fiumi e torrenti. La situazione, anche se per ora è sotto controllo, impensierisce autorità preposte e soccorsi che già hanno fatto scattare in alcuni casi i piani di emergenza. Dopo l'emergenza di ieri a Varese e nel Comasco dove ci sono stati esondazioni e frane, oggi è tornato l'allarme alluvione anche a Senigallia in provincia di Ancona e nella zona limitrofa. Nel grosso comune delle Marche l'allerta è scattata in piena notte con l'evacuazione di alcune famiglie tropo vicine al fiume Misa che si era paurosamente ingrossato facendo temere una prossima esondazione. Come già era accaduto il 3 maggio scorso, la piena del Misa, dovuta alle fortissimi piogge della notte scorsa, infatti ha fatto scattare intorno alle 4 il piano di evacuazione della frazione di Molino Marazzana, dove alcune famiglie sono state costrette ad allontanarsi dalle loro case. A Senigallia è stato anche aperto un centro di accoglienza e ai residenti è stato consigliato di salire ai piani alti delle abitazioni.

L'allerta meteo nelle Marche

Nelle stesse ore sono entrati in funzione anche il Centro operativo comunale di Fano e la Sala operativa integrata della Provincia di Ancona per tenere sotto controllo i fiumi della zona. A destare preoccupazione è stato soprattutto il livello raggiunto dal fiume Cesano con piccole esondazioni di torrenti. Fra Poggio San Marcello e Montecarotto una grossa frana ha ostruito una strada a forte scorrimento, per fortuna senza coinvolgere auto in transito. Attualmente la situazione sta lentamente tornando alla normalità, anche se in varie zone della regione si segnalano allagamenti e smottamenti.

Allarme maltempo in molte zone dell'Italia

L'allerta maltempo però riguarda molte zone dell'Italia con un occhio particolare ai fiumi. Un nuovo avviso meteo della Protezione civile prevede infatti temporali su gran parte del Paese visto che la perturbazione che attualmente interessa gran parte delle regioni settentrionali, tenderà nel corso delle prossime ore a estendersi a tutto il Centro-Nord ed alla Campania. Allarme meteo anche a Roma  con rischio temporali e forti grandinate. Nella Capitale in particolare la Protezione Civile ha alzato il livello di criticità per la zona del bacino dell'Aniene. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata criticità "arancione" (il secondo di tre livelli) per rischio idraulico su Umbria, Marche e parte della Lombardia. Criticità "arancione" anche per rischio idrogeologico su buona parte dei settori tirrenici, dalla Toscana alla Campania.