Allarme alla Casa Bianca: c’è un intruso nel giardino, evacuata per un’ora (VIDEO)
Momenti di allarme alla Casa Bianca quando, poco prima delle 20 di venerdì (le 2 italiane), il Secret Service (l'agenzia che si occupa della sicurezza del presidente degli Stati Uniti e della sua famiglia) ha ordinato la parziale evacuazione dell’abitazione degli Obama. Questo perché un intruso aveva scavalcato l’inferriata entrando nel parco e dirigendosi verso il porticato che circonda la casa. L’episodio si è verificato poco minuti dopo la partenza del presidente Barack Obama e delle due figlie alla volta di Camp David. In casa non c’era neppure la first lady Michelle Obama. Testimoni hanno raccontato quanto accaduto e cioè che uomini armati del Servizio segreto hanno fatto uscire il personale e i giornalisti da buona parte dell'ala ovest perché l’intruso, che poi è stato arrestato, aveva scavalcato la recinzione sul lato settentrionale e di corsa si era diretto verso l'entrata principale senza fermarsi alle ripetute intimazioni di alt. Solo dopo circa un’ora la situazione è tornata alla normalità e a tutti è stato permesso di rientrare.
Mai un intruso era arrivato tanto avanti alla Casa Bianca
L'uomo che ha fatto scattare l'allarme si chiama Omar J. Gonzalez, ha 42 anni e vive a Copperas Cove, in Texas. È stato arrestato quando era arrivato all'interno del Portico Nord, l'ingresso principale della Casa Bianca che dà su Pennsylvania Avenue. Il portavoce del Servizio segreto Ed Donovan ha precisato che era disarmato e che è stato portato in ospedale perché lamentava dolori al torace. Il gesto del 42enne segue altri episodi simili avvenuti anche recentemente: la settimana scorsa ad esempio, nell'anniversario degli attacchi terroristici dell'11 settembre 2001, gli addetti alla sicurezza avevano arrestato un uomo che aveva scavalcato la cancellata nord della Casa Bianca. Questa volta però, a differenza di altri episodi, l’intruso è riuscito ad arrivare all’entrata dell’edificio: “È stata una situazione leggermente diversa da altre che abbiamo vissuto alla Casa Bianca – ha detto Donovan – Ci sarà un'indagine approfondita”.
