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Allarme a Fermo: “C’è un uomo steso sui binari”. Ma si era solo addormentato

L’uomo, un senza fissa dimora di 64 anni, si era addormentato in un cespuglio in prossimità dei binari.
A cura di D. F.
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Sono quasi le 15 di sabato scorso quando negli uffici della polizia ferroviaria di Ancona arriva una telefonata. Una voce, decisamente allarmata, racconta che c'è una persona apparentemente sdraiata sui binari a qualche centinaio di metri dalla stazione di Porto San Giorgio, in provincia di Fermo. Secondo il denunciante potrebbe trattarsi di un disperato intenzionato a farla finita facendosi investire dal primo treno che passerà da quelle parti. Il commissariato avverte una volante che si trova nei paraggi, che a sirene spiegate raggiunge il luogo in cui l'uomo sarebbe stato in procinto di uccidersi. Gli agenti, tuttavia, si trovano di fronte a una scena paradossale: un uomo di 64 anni, di nazionalità rumena, era effettivamente steso a pochissimi centimetri dai binari. Il suo intento tuttavia non era quello di suicidarsi. Tutt'altro: si trattava di un senza fissa dimora che si era addormentato, vinto dalla stanchezza, in mezzo a un cespuglio adiacente ai binari. Gli agenti hanno provveduto a svegliarlo, poi lo hanno accompagnato in stazione e fatto ripartire per San Benedetto del Tronto, dove a quanto pare il 64enne avrebbe trovato ad attenderlo un connazionale con un comodo letto.

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