79 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Albania: blitz della polizia al Villaggio della cannabis, mega sequestro di droga

L’assalto alla città di Lazarat, famosa nel mondo del narcotraffico come Villaggio della Droga, è durato diversi giorni con sparatorie e scene di guerriglia.
A cura di Antonio Palma
79 CONDIVISIONI
Immagine

Oltre dieci tonnellate di marijuana e decine di migliaia di piante di cannabis, sono i numeri del mega sequestro effettuato dalla polizia albanese nella città di Lazarat, il paesino albanese conosciuto nel mondo come "villaggio della Droga" o "Repubblica della marijuana" per l'alta concentrazione di produttori di sostanze stupefacenti. Secondo un rapporto della polizia italiana, infatti, a Lazarat vengono prodotte circa 900 tonnellate di marijuana l'anno che fruttano vendite per 4,5 miliardi di euro, ovvero un terzo dell'intero pil albanese. Per distruggere i traffici illeciti il villaggio, nel sud dell'Albania al confine con la Grecia, è stato messo sotto assedio dalla polizia locale per tre giorni con un blitz delle forze dell'ordine senza precedenti. Alla vastissima operazione antidroga hanno partecipato infatti oltre ottocento agenti tra cui reparti delle forze speciali albanesi in assetto da guerra. La città di Lazarat è stata completamente circondata e isolata con posti di blocco e controlli a tappeto per stanare e catturare i produttori e i trafficanti di droga, ma anche per trovare le piantagioni di cannabis che sono state incendiate e distrutte.

Il blitz contro Lazarat

L'operazione della polizia albanese contro questo feudo dello spaccio però è stata tutt'altro che semplice.  Nel piccolo centro di circa duemila abitanti, infatti, non sono mancate vere e proprie scene di guerra. Per impedire l'ingresso delle forze dell'ordine nel villaggio i trafficanti non hanno esitato a sparare contro i poliziotti con armi automatiche e si sono uditi anche colpi di razzo anticarro. Le sparatorie sono proseguite per tutta la notte tra le campagne circostanti il paese, anche se una portavoce della polizia albanese ha assicurato che ora buona parte del piccolo centro è sotto controllo. Il principale obiettivo della polizia è stato Gane Mahmutaj, un pregiudicato condannato a 22 anni e considerato uno dei leader del traffico di droga locale. Nei suoi terreni scoperte migliaia di piante di cannabis, ma anche alcune tonnellate di prodotto finito e pronto per essere immesso nel mercato europeo.

79 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views