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Alba: padre si presenta col fucile, figlio lo disarma e sventa l’omicidio della madre

Tragedia sfiorata in strada: l’uomo, che si era separato da poco, è scappato ma poi si è consegnato ai carabinieri. È in carcere con l’accusa di tentato omicidio.
A cura di Antonio Palma
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Solo la prontezza di riflessi del figlio è riuscita a salvare la vita alla 42enne D. N., una donna residente ad Alba ed entrata nel mirino del suo ex marito 48enne dopo la separazione avvenuta appena un mese fa. Sabato scorso la donna, dipendente di una ditta di pulizie, di primo mattino si trovava in macchina con il figlio 21enne per recarsi al lavoro quando si è ritrovata davanti al finestrino della vettura l'ex marito in piedi con un fucile a canne mozze puntato verso di lei. L'uomo, residente a San Damiano d'Asti, avrebbe atteso sotto casa che la donna salisse in auto, poi si è avvicinato, ha bussato al finestrino e le ha puntato l'arma contro la faccia. Al quel punto solo l'intervento tempestivo del 21enne le ha potuto salvare la vita. "Papà, non sparare alla mamma" avrebbe urlato infatti il figlio della coppia riuscendo per un attimo a distrarre l'uomo, il tempo necessario per arrivare a lui e disarmarlo.

Durante le concitate fasi della breve colluttazione tra padre e figlio è partito comunque un colpo dal fucile che ha attraversato l'abitacolo dell'auto ferendo la donna e danneggiando un'altra vettura in sosta. Fortunatamente la 42enne non è sta raggiunta dal proiettile ma solo dalle schegge di un finestrino andato in frantumi ed è rimasta leggermente ferita a una mano. Il marito poi è scappato, ma successivamente si è presentato spontaneamente ai carabinieri di Piobesi, nell'hinterland di Alba, ed è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio e rinchiuso in carcere.

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