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Aggressore di Berlusconi patteggia 5 mesi: “Avevo bevuto birra e mirto”

All’uomo che ieri ha tentato di salire sul palco del comizio di Berlusconi imposto l’obbligo di firma.
A cura di Antonio Palma
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Processato per direttissima ha patteggiato una condanna a 5 mesi in libertà vigilata l'uomo arrestato ieri per aver tentato di aggredire Silvio Berlusconi prima di un comizio a Saronno in provincia di Varese. Si tratta di un 44enne di origini sarde ma residente da anni a Saronno, Massimiliano Passiu. L'uomo è stato condannato con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni per aver resistito agli agenti che lo hanno bloccato prima che arrivasse sul palco riuscendo, uno dei quali è rimasto anche ferito. Comparso stamattina davanti al giudice del Tribunale di Busto Arsizio, l'uomo ha ammesso le sue colpe giustificandosi: "Avevo bevuto birra e mirto, non volevo far del male a nessuno, solo fare un poco di casino". Il giudice dopo aver accettato il patteggiamento gli ha imposto l'obbligo di firma due volte a settimana.

L'episodio aveva creato un certo trambusto sotto il palco del comizio di Berlusconi tra urla e spintoni come aveva raccontato a caldo la compagna dell'ex Premier. "Voleva aggredire uno di noi o il presidente" aveva affermato infatti a caldo Francesca Pascale, aggiungendo: "Le forze dell'ordine sono state pronte ed è stato evitato uno spiacevole episodio". Qualcuno in effetti ha temuto il ripetersi dell'episodio del 2009 a Milano quando, dopo un comizio in piazza Duomo, Berlusconi fu colpito da una statuetta lanciata dalla folla. in realtà questa volta il 44enne è stato bloccato dagli addetti alla sicurezza dell'ex Premier e dai carabinieri ben prima che potesse avvicinarsi al leader di Forza Italia.

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