309 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Aggredito il Governatore della Toscana Enrico Rossi: contro di lui un secchio di letame

Un imprenditore ha rovesciato un secchio di letame addosso al presidente della Regione Toscana Enrico Rossi che stava intervenendo a un dibattito alla Festa dell’Unità di San Miniato, in provincia di Pisa.
A cura di Susanna Picone
309 CONDIVISIONI
Immagine

Il Governatore della Toscana Enrico Rossi è stato vittima di una improvvisa aggressione mentre si trovava alla Festa dell’Unità di San Miniato, in provincia di Pisa. Mentre Rossi stava partecipando a un dibattito (era alla Festa dell’Unità per presentare il suo libro, Rivoluzione socialista) un imprenditore si è avvicinato a lui e gli ha gettato contro un secchio di letame. L'autore della contestazione è Giovanni Cialdini, un imprenditore della zona “nemico” di una norma regionale che impone un limite al numero di animali da macellare. L'uomo si è avvicinato, ha aggredito il Governatore spingendolo a terra e gli ha rovesciato addosso il letame. Rossi ha reagito e ne è nata una breve colluttazione, poi l'uomo è stato riconosciuto e bloccato dalle forze dell'ordine. Subito dopo l’aggressione il Presidente si è lavato e cambiato e ha continuato a presentare il suo libro davanti ai presenti. Poche ore dopo lo stesso Rossi ha scritto sul suo profilo Facebook: “Sono stato aggredito da un violento alla festa dell'Unità di San Miniato: mi ha scaricato addosso un secchio di letame. Mi sono lavato e rivestito con abiti prestati dai compagni e ho ripreso il dibattito in altro luogo della festa, che purtroppo era disturbato dalla musica del ballo. Se pensano di fermarmi così si sbagliano di grosso. Ai compagni di San Miniato dico che ci rivedremo a settembre per discutere insieme il mio libro “Rivoluzione socialista”.

Le reazioni – Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha telefonato per esprimere la sua “solidarietà e vicinanza” al presidente Rossi dopo l’aggressione con il letame alla festa dell’unità. Anche il consigliere regionale Antonio Mazzeo ha definito l'aggressione subita da Rossi “vergognosa e inaccettabile” e su Facebook ha pubblicato la foto del palco imbrattato. “È un atto gravissimo – ha scritto -. Si possono avere idee diverse, si può contestare e protestare. Ma il rispetto è e deve essere alla base di tutto. La mia piena e totale solidarietà al presidente della Regione e la più ferma condanna a chi ha compiuto un gesto, semplicemente, inqualificabile”. “Piena solidarietà al presidente della Regione Enrico Rossi per l’aggressione subita alla festa dell’Unità di San Miniato ieri sera. Si tratta di un episodio gravissimo, intollerabile, sconcertante tanto più perché accaduto in un luogo per tradizione di confronto democratico. Le nostre feste sono le occasioni per discutere e dibattere, siamo aperti alle critiche e alle opinioni diverse. È però inaccettabile che si compiano atti del genere, per questo la nostra condanna è senza appello”, così poi Enrico Sostegni, segretario territoriale, a nome di tutte le unioni comunali della della Federazione Pd Empolese Valdelsa.

309 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views