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Aggredite da branco di pitbull mentre fanno jogging, ai cani non veniva dato da mangiare

Due cugine Usa aggredite dal branco di cani in Indiana, salvate solo dall’intervento di un’automobilista.
A cura di A. P.
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Attimi di vero terrore per due ragazze statunitensi, Isabella George e Rebekah Forgey, due cugine rispettivamente di 19 e 20 anni, aggredite improvvisamente da un branco di pitbull mentre facevano jogging. Il fatto è avvenuto giovedì scorso quando le due ragazze erano andate a correre in un zona poco lontano dalla loro casa di Carroll County, nello stato dell'Indiana. Le due cugine all'improvviso hanno visto spuntare da un campo il branco di cani ma non hanno fatto in tempo a capire cosa stesse accadendo che sono state prese di mira dai pitbull rimanendo in balia degli animali per diversi minuti. L'aggressione poteva finire molto male se non fosse passata in quel momento un'automobilista che accortosi di quanto stata avvenendo si è scagliata con il suo furgoncino contro i cani facendo salire a bordo le due malcapitate.

Le ragazze sono state immediatamente trasportate in ospedale dove sono ora ricoverate in condizioni serie. Ad avere la peggio è stata soprattutto Rebekah alla quale i cani hanno strappato il 75% del cuoio capelluto e lacerato il muscolo della gamba. La cugina invece è stata ferita su gambe e braccia però le lesioni non hanno toccato i muscoli. I cani, rintracciati dalle autorità locali, sono stati subito soppressi. Secondo la polizia a scatenare la loro furia sarebbe stata la fame. Gli inquirenti infatti ritengono che i cani non fossero alimentati dal loro padrone che tra l'altro era stato già citato in giudizio due volte in passato per le aggressioni dei suoi cani. Per questo ora l'uomo dovrà presentarsi davanti ai giudici per un processo.

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