Afghanistan, si schianta aereo militare Usa: 11 morti, i talebani rivendicano

Un grosso aereo cargo dell'aeronautica militare statunitense si è schiantato nelle scorse ore in Afghanistan provocando diverse vittime tra cui alcuni militari americani impegnanti in missione nel Paese e alcuni civili che erano a bordo. L'episodio è stato subito rivendicato dai talebani secondo i quali l'aereo sarebbe stato abbattuto dal loro forze impegnate da giorni in aspri combattimenti con l'esercito regolare di Kabul appoggiato proprio dall'aviazione Usa. Il velivolo caduto era un C 130 militare impegnato in missione nel Paese per il trasporto di mezzi, truppe e materiale vario. L'aereo si è schiantato nei pressi dell'aeroporto di Jalalabad, capoluogo della provincia di Nangarhar, nell'Afghanistan orientale. Lo schianto è stato confermato da fonti militari di Washington che però non hanno voluto dare altri particolari dell'accaduto.

Nello schianto sarebbero rimaste uccise almeno undici persone. Un portavoce dell'aviazione militare statunitense nella base aerea di Bagram ha detto che le vittime dell'incidente sono sei militari statunitensi e cinque passeggeri civili. Nella loro rivendicazione i talebani invece hanno parlato della morte di "quindici invasori e di qualche soldato fantoccio" riferendosi ai militari Usa e a quelli dell'esercito regolare afghano. "I nostri mujaheddin hanno abbattuto un aereo americano quadrimotore a Jalalabad. Sulla base di informazioni credibili 15 forze di invasione e un certo numero di soldati fantoccio sono stati uccisi", ha scritto infatti su Twitter il portavoce dei talebani Zabihullah Mujahid. Sul caso Washington ha aperto un'inchiesta.