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Aereo abbattuto: selfie e sciacalli tra rottami e cadaveri

In Ucraina turismo dell’orrore tra i resti dell’aereo e i cadaveri dei passeggeri. C’è chi ruba le carte di credito e i vestiti dei morti.
A cura di D. F.
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Si dice che a Torez, cittadina non lontana dal luogo dove è precipitato l'aereo abbattuto in Ucrainaa, da qualche giorno i tassisti e le compagnie di autobus facciano affari d'oro. Decine, centinaia di persone arrivano un questo luogo dell'est dell'Ucraina, dove sventola però la bandiera dei separatisti filo-russi, per curiosare tra i resti del velivolo della Malaysian Airlines. Da Torez c'è da viaggiare per una mezzora, quindi si arriva in un campo di granoturco e tutto intorno, tra le spighe e le orme lasciate dai blindati, c'è un'atmosfera infernale. Pezzi di rottami, tappezzerie dei sedili, valigie dei passeggeri, resti umani piovuti dal cielo. Secondo molti testimoni sul luogo della tragedia, tra militari e osservatori, vagano decine di civili ucraini. Cercano tra le borse, rubano vestiti e – si dice – carte dei credito dei morti, che poi utilizzano per acquistare un po' di tutto prima che vengano bloccate. Turismo dell'orrore misto a episodi di sciacallaggio, selfie tra i rottami e i corpi senza vita, tweet sui luoghi del disastro, mentre tutto intorno le stradine sono cosparse dei sacchi neri contenenti i cadaveri di uomini, donne e bambini.

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